
23/03/2021 19:31
Lo Sporting Altamarca ha centrato un’altra vittoria, in
rimonta, contro il Cornedo. Una gara in crescendo, culminata con altri tre
punti importanti. Adesso è il momento di raccogliere i frutti di una intera
stagione condotta al comando: si prospetta un grande rush finale con l’Hellas
che alle vostre spalle non molla di un centimetro…
“Contro il Cornedo sono arrivati punti importantissimi per
il nostro percorso – dice mister Kim Serandrei ai nostri microfoni. – Non è mai
facile e noi stessi ne siamo la riprova e mi riferisco al pareggio contro il Maniago.
È stato altrettanto importante riuscire a gestire il vantaggio, ed amplificarlo,
per tutto il secondo tempo. Raccogliere i frutti? Beh, sappiamo che abbiamo un
vantaggio di sei punti e che le prossime partite non sono facili anzi, in
prospettiva il calendario del Verona è in discesa, a parte il Chiuppano della
penultima giornata. È chiaro tenteremo di tutto per chiudere il discorso
promozione il prima possibile”.
E massima attenzione al Sedico, un avversario che sa essere
molto temibile e che è in piena corsa per raggiungere i play-off.
“Il Sedico è una squadra difficile da affrontare soprattutto
in casa, ma più di ogni altra cosa è una squadra che sta molto bene, come
testimonia la vittoria in rimonta, sotto di tre gol, ottenuta contro il
Pordenone nell’ultimo turno di campionato. A questo aggiungiamoci pure le grandi
motivazioni per l’accesso ai play-off e si evince chiaramente quante insidie possono
nascondersi dietro alla gara di domani”.
Che partita ti aspetti?
“Sarà una bella partita e molto difficile sia per gli agenti
interni, come detto il Sedico non è facile da affrontare, che esterni, relativi
al fatto che la trasferta anche infrasettimanale non agevola. Ci sarà da
combattere, ma stiamo bene e siamo al completo e quindi si giocherà al massimo delle
nostre possibilità. Non posso che supportare i mei ragazzi in tutto quello di
cui avranno bisogno. Si sa che dobbiamo affrontare una partita complicata e
quindi dovranno partire sentendosi supportati e appoggiati in tutto”.
(foto: Priarollo)