
12/05/2023 00:20
Sono ore concitate in casa Sporting Altamarca. Questo pomeriggio i ragazzi di mister Pagana giocheranno per la prima volta in diretta Sky, ma la concentrazione dovrà essere massima, più forte della lusinghiera pressione che la grande attenzione mediatica potrà generare all'interno del Palaercole di Policoro: in terra lucana infatti i veneti si giocheranno l'accesso alle semifinali playoff contro una Pirossigeno Cosenza che non avrà alcuna intenzione di farsi riprendere come accaduto nel match di andata disputatosi a Maser una settimana fa. Alle ore 18.00 dunque l'arbitro darà il via allo scontro decisivo tra trevigiani e cosentini: noi, in attesa di questo topico momento, abbiamo scambiato due parole con Alexandre Maltauro, pivot dei biancoblu.
- Alex, che aria si respira in spogliatoio in vista della sfida con il Cosenza? Soprattutto se consideriamo che giocherete in diretta Sky...
"Non servivano più nuovi motivi per essere concentrati e motivati - precisa il talentuoso italo-brasiliano, dimostrando di essersi già focalizzato sulle "cose di campo" -, la partita in sé dice tutto, anche se il clima è ancor più elettrico, vista la possibilità di giocare in diretta su Sky e di chiudere questa grande partita con una chiave d'oro, portando a casa la qualificazione alla semifinale".
- All'andata che impressione ti ha fatto la Pirossigeno? Quali sono le caratteristiche a cui dovrete stare attenti anche domani?
"All'andata sapevamo già che la loro squadra era di gran valore. La caratteristica che per loro ha fatto la differenza è stata l'inserimento del portiere praticamente in ogni momento della nostra pressione alta su di loro; sicuramente questo sarà ancora il loro punto di forza, tenendo comunque presente che sono una squadra molto organizzata e fisicamente forte".
- Sei ancora un giocatore molto giovane, ma hai già calcato palcoscenici importanti come la Serie A, quindi sai cosa significa vivere match di un certo livello anche se non si hanno molti anni di futsal competitivo alle spalle. Alla vigilia di un match così importante cosa puoi dire ai tuoi compagni meno esperti per affrontare una partita tosta come quella di domani?
"Sì, come hai detto tu stesso, sono giovane, ma tra questa stagione e le due passate vestendo le maglie di Pescara e Arzignano, ho già avuto il privilegio di giocare questo tipo di partite importanti al fianco di atleti di alto livello. Lì ho cercato di imparare tutti i trucchi possibili per questo tipo di match: secondo me la cosa più importante saranno la testa e la voglia di vincere a tutti i costi, perché una squadra con la testa concentrata al 100% e la massima voglia di vincere difficilmente viene sconfitta".
l.m.
Foto: Priarollo