Un'Editaly in salute pronta a sgambettare la Vigor Perconti. Lauri: ''Vietato vedere la classifica''

Una settimana vissuta, come si dice, in grazia di Dio. Frutto della prestigiosa vittoria sulla capolista Canottieri Lazio che sabato scorso ha lasciato le penne (e i tre punti) sul campo di una Editaly Lidense che ha giocato la partita perfetta incassando un successo difficile da preventivare alla vigilia. E con Simone Lauri siamo voluti tornare sulla vittoria di sabato scorso chiedendo  tecnico di valutarla in particolare sull'aspetto dell'atteggiamento e della prestazione offerti dalla sua squadra.


- Cosa ti ha colpito da questo punto di vista, Simone?


“Abbiamo giocato un'ottima gara pur andando subito in svantaggio di due gol. Ci siamo compattati ed abbiamo recuperato il risultato. Essendo la nostra una squadra giovane ancora pecchiamo di esperienza”.


Le aspettative dell’Editaly restano sempre quelle di un campionato da portare avanti a fari spenti, ma è inevitabile credere che la vittoria sulla capolista abbia fatto crescere notevolmente la considerazione delle avversarie sulla formazione di Lauri. 


- Un fatto positivo oppure, mister, preferivi continuare il tuo percorso di squadra lontano dalle luci dei riflettori, sempre in linea con i programmi societari?


“Come abbiamo sempre detto, essendo una matricola puntiamo a disputare un campionato per salvarci. Dobbiamo pensare a partita dopo partita, solo tra fine febbraio e marzo si potrà vedere se potremmo pensare ad altri obiettivi”.


- Domani arriva la Vigor Perconti. Hai detto che è vietato guardare la classifica, ma certo non si può far caso che una eventuale vittoria vi porterebbe in piena zona playoff. E a questo punto che può accadere…?


“Domani affronteremo un'ottima squadra che conosce benissimo questo campionato, ha delle ottime individualità come Ciavarro, Bascia', Tapia e Di Mario. Quindi non dobbiamo commettere l'errore di vedere la classifica, perchè questo è un campionato dove tutte possono vincere con chiunque”.


La situazione assenze non allarma più di tanto il tecnico.


“Domani dovremo averne ancora un paio, ma incrocio le dita e dico che potremmo essere quasi al completo. Quindi dipendere solo da noi e dalla nostra fame di vittoria far si che si possa ottenere un risultato positivo”.