
22/01/2023 19:00
La Futura continua a macinare punti su punti, prestazioni su
prestazioni, con numeri assolutamente impressionanti che confermano la validità
di un roster camaleontico e resiliente, guidato in maniera sapiente da mister
Fiorenza, ormai in simbiosi con l’ambiente gialloblù e con un gruppo straordinario
che viaggia spedito verso l’A2 Elite.
Ma bisogna soffermarsi un attimo per ringraziare a nome di
tutti gli amanti di questo sport, un giocatore ed il suo gesto balistico. Aldo
Durante, il Guardiano dello Stretto, ha realizzato un gol pazzesco, non solo
perché ha consentito alla sua squadra di evitare la sconfitta, ma soprattutto
per la bellezza dell’esecuzione tecnica, giunta peraltro a tre secondi dalla
sirena conclusiva del derby calabrese; giunta cinquantadue secondi dopo il gol
degli avversari, in una condizione che rischiava mentalmente di mettere ko
qualsiasi compagine. Non la Futura, non questa Futura, non Aldo Durante (e nemmeno Zamboni che aveva già dichiarato il passaggio, chiedendo al compagno di piazzarsi esattamente in quel punto, ndr) che
ringraziamo ancora una volta per aver dato la possibilità a noi che scriviamo e
viviamo di questo sport ventiquattrore su ventiquattro, di commentare una
prodezza di rara bellezza, lui che non è affatto nuovo a questo tipo di
realizzazioni. Per aver confezionato quella giocata che ogni telecronista spera
sempre di poter commentare e sulla quale esaltarsi.
L’aveva già fatta “sporca” nella passata stagione con un
colpo da "kung-fu", al PalaPoli contro il Molfetta. Recidivo sì, perché anche
qualche annetto fa, in uno storico Cataforio-Feldi Eboli di Coppa della
Divisione (con i reggini in Serie B che superarono la quotata squadra campana
militante in A) segnò sempre col tacco, sempre da
spellarsi le mani. Esattamente come, ancora prima, contro il San Rocco Ruvo. Ma di gol incredibili
Aldo Durante ne ha fatti davvero tanti in carriera, lui che, come il buon vino,
col trascorrere degli anni migliora il suo bouquet. Classe ’85, reggino doc che
ha indossato le maglie di Cadi Reggio Calabria, Melito e Cataforio e oggi
Futura; che ha scelto la carriera professionale (affermato fisioterapista nel
suo poliambulatorio che condivide con professionisti del settore) piuttosto che
la carriera da giocatore, che lo ha visto anche tingersi di Azzurro, lui che
sembrava essere un predestinato nel futsal, lui che ha anche vinto con l’Aleandre
Basket lo Scudetto CSI. Centrale, laterale, pivot, uomo corretto e leale
dentro e fuori il parquet, sempre pronto a tendere la mano all’avversario,
sempre pronto allo spunto di classe, ma rispettando i giocatori con la maglia
di colore diverso dalla sua.
Grazie allora Aldo, grazie allora a tutti i dirigenti, le squadre,
gli allenatori, le società, che tengono in piedi tra mille difficoltà quello
che è lo sport più bello al mondo. Quello che ci emoziona, ci fa arrabbiare, ci
fa soffrire, ci fa piangere, ci fa esultare, solo nell’attesa della “giocata”. Una
giocata come quella di Durante, come quella di altre centinaia di giocatori a
tutti i livelli, dai campionati giovanili a quelli nazionali, compresi i
regionali, che ogni settimana deliziano le platee. L’occasione è giusta per rinnovare
l’invito ad inviare alla nostra redazione video e segnalazioni su gol fantasmagorici,
perché è per questo che (in fin dei conti) scriviamo e viviamo questo sport:
vogliamo vedere la palla entrare in gol nella maniera più… pazza possibile!
CLICCA SULLA PARTITA PER RIVEDERE ALCUNE DELLE PRODEZZE DI
ALDO DURANTE
CORMAR RC-FUTURA 2-6 CLICCA IL VIDEO NELLA GALLERY IN BASSO
AQUILE MOLFETTA-FUTURA 3-5 (min. 3:20)
CATAFORIO-ATLETICO CASSANO 6-3
CATAFORIO-SIGNOR PRESTITO CMB 1-7
CATAFORIO-SAN ROCCO RUVO 6-4 (min. 2:12)
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