
17/11/2023 20:10
In casa Vinumitaly Petrarca si vivono ore di frenetica attesa, prima di scendere in campo domani pomeriggio per affrontare la Fenice Veneziamestre in uno dei grandi big-match dell'ottava giornata di Serie A2 Élite. Una sfida, quella in scena alla Gozzano di Padova, che promette spettacolo, considerando gli interpreti delle due formazioni. Non a caso, sorride il tecnico dei patavini Luca Giampaolo che giusto in tempo per la grande sfida con gli uomini di Landi ritrova Rafinha, ripresosi dall'infortunio alla caviglia patito un mese fa: a poco meno di 24 ore dall'inizio del match a prendere la parola è proprio il laterale scuola Corinthians, che dopo il ritorno nella "Città del Santo" questa estate, con il Vinumitaly era riuscito a disputare solo la prima giornata di campionato, vinta ai danni del GPA Mestre.
- Finalmente il Petrarca, dopo praticamente un mese esatto dal tuo infortunio, ritrova la tua classe: come hai vissuto questo lungo periodo di stop? E che impressione ti ha fatto la squadra vedendola da fuori in queste cinque giornate ai box?
“Dopo un mese di assenza per un problema alla caviglia e il periodo di fisioterapia, posso dire che è stato un periodo molto difficile; sai, stare fuori e non poter aiutare la squadra...Questa settimana ho ricominciato ad allenarmi di nuovo alla grande con il gruppo: sono carico e pronto a fare del mio meglio per aiutare la squadra a raggiungere il nostro obiettivo, che è quello di ottenere tre punti in casa e continuare ad aumentare il nostro bottino. Riguardo la squadra, ho avuto la migliore impressione; osservandola dall'esterno, si vede che è molto ben organizzata e ben allenata; sta crescendo ed è sulla strada giusta”.
- Il club ha puntato di nuovo su di te dopo la tua stagione a Napoli e ha atteso con grande fiducia il tuo rientro: immaginiamo che le premesse per la vera partenza del tuo campionato siano davvero ottime con tutta la squadra che crede in te. È così?
“Sì, il Vinunitaly Petrarca ha avuto di nuovo fiducia in me, nel mio ritorno. Dopo due anni a Padova e la scorsa stagione fuori al Napoli, ho capito che qui non si sta bene come da nessun’altra parte, quindi alla fine è stata una decisione molto facile quella di tornare: il Petrarca è una società molto organizzata, che mi ha sempre rispettato, il presidente è serio e il mister mi vuole bene. Ripeto, purtroppo ho avuto questo infortunio che ha posticipato il mio inizio di campionato, ma la squadra ha dimostrato di essere esperta e composta da grandi giocatori, iniziando il campionato molto bene senza di me. Ora torno per poter dare davvero inizio al mio campionato, continuando il lavoro che stanno facendo mister Giampaolo e tutta la squadra, e che finora è valso un ottimo avvio”.
- Vi aspetta il derby veneto con la Fenice. Che squadra vi aspettate di dover affrontare? A quali caratteristiche dovrete fare attenzione?
"Sì, sabato affronteremo la Fenice: non si tratta di un derby qualsiasi, ma di una partita che richiede attenzione. Hanno ottimi giocatori e molta qualità. Sono sicuro che vorranno batterci, tutti vogliono battere i leader del campionato, ma sappiamo che giochiamo in casa e dobbiamo fare il nostro dovere, giocando al meglio per vincere la partita e ottenere tre punti che sono molto importanti per continuare a restare davanti”.
l.m.
Foto: Facebook Vinumitaly Petrarca
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