
30/07/2021 15:52
E questa volta bisogna dire che se Angelo Pascale riuscirà a portarsi a casa il giocatore che sta trattando, il giocatore che completerà la rosa, significherà che il CMB Matera potrà tranquillamente accomodarsi nel gruppo delle papabili pretendenti ai playoff. Perché se dovesse andare in porto l’ingaggio di Damian Stazzone, il direttore sportivo materano avrebbe veramente fatto bingo.
E’ proprio così. Dai corridoi lucani sono filtrate indiscrezioni clamorose perché il nome di Damian Stazzone è uno di quelli che lascia immediatamente tutti con la bocca aperta, per lo spessore del giocatore, per il suo curriculum e per il suo palmares. Nativo di Buenos Aires, classe 1986, si forgia nella cantera del San Lornzo, uno dei grandi club dell’Argentina leader (eccome) anche nel futsal. Nel 2011 arriva la chiamata dall’Italia: è quella dei fratelli Detta che lo vogliono a Sala Consilina per il primo anno in cadetteria del team del vallo di Diano.
Stazione gioca un anno in Campania, poi accetta l’offerta dell’America del Sud, ma resta pochi mesi per far ritorno in Italia dove lo attende il Latina, agli albori della sua scalata verso la Serie A. Gioca in nerazzurro per una stagione e mezza, torna in Argentina per difendere i colori dell’Alvear e iniziare nel 2014 il lungo percorso con il San Lorenzo, con cui vince tutto (anche l’ultima Libertadores griffata Antonelli), risultano tra i protagonisti dell’Albiceleste nei trionfi in Copa America in Ecuador nel 2015, ma soprattutto in Coppa del Mondo l’anno successivo in Colombia.
Ecco chi è sommariamente Damian Stazzone. Uno dei grandi interpreti del futsal mondiale, uno che se Angelo Pascale riuscirà a convincere di tornare in Italia, permetterà al CMB di compiere un salto di qualità assurdo. E poi con gente come Oitomeia e Basile… Lorenzo Nitti può veramente sfregarsi le mani.