09/03/2023 01:20

#RoadtoF4, Chimanguinho diffida del Cesena: "Squadra attrezzata e pericolosa: non si può sbagliare"

Il momento, in casa Lido di Ostia, è di quelli che portano con se un peso specifico che non tutti sarebbero in grado di sopportare mantenendo questa forza mentale e questa lucidità. La vittoria in campionato (più che meritata) di sabato sera nella partitissima contro il Genzano, ha riaperto infatti prepotentemente la corsa al primo posto del gruppo B e di conseguenza alla promozione diretta in Serie A. Il tutto, ad una settimana esatta da un altro snodo fondamentale della stagione di Federico Barra e compagni: l’appuntamento di San Rufo per la Final Four della Coppa Italia di categoria. 

L’obiettivo, nemmeno a dirlo, è quello di provare a fare ‘all in’ ed allungare la striscia pazzesca di quattordici vittorie consecutive tra campionato e coppa, che diventano quindici calcolando anche quella d’ufficio con l’AP che si è ritirato. Chimanguinho, in rete e tra i migliori in campo nel trionfo del Pala Torrino contro la squadra di Gianfranco Angelini, ci crede ed indica la strada da seguire. 

“La partita contro Genzano non ha fatto altro che certificare il grandissimo momento di forma che stiamo attraversando – le parole del fenomeno di Passo Fundo classe 1986, che giusto ieri ha festeggiato i suoi 37 anni – ma la verità è che non abbiamo ancora vinto niente, sarà quindi fondamentale mantenere i piedi ben saldi a terra e continuare a lavorare e a lottare per raggiungere i nostri obiettivi fino all’ultima partita della stagione”. 

Ed il primo di questi obiettivi si chiama Coppa Italia, con la semifinale contro il Futsal Cesena ormai alle porte. 

“Non vediamo l’ora che arrivi sabato – confessa il due volte campione d’Italia con Marca ed Asti – abbiamo l’opportunità di portare a casa una coppa alla quale teniamo tantissimo e non vogliamo lasciarcela sfuggire, anche se sappiamo che sarà molto difficile già raggiungere la finale. Il Cesena, infatti – sottolinea – è una squadra molto ben attrezzata che sta facendo un ottimo campionato. Fanno dell’intensità la loro arma più pericolosa e sanno come far male se gliene dai l’opportunità, quindi sarà fondamentale gestire bene i 40 minuti e commettere meno errori possibili. Nel match di andata, che abbiamo vinto in casa loro e con molta fatica, non ero a disposizione, e visto che in questa circostanza sarò in campo farò di tutto per aiutare la squadra a raggiungere la finale”. 

Competizioni di questo tipo, con gare ravvicinate ad eliminazione diretta, nascondono sempre insidie particolari. E Chimanguinho, che questa manifestazione l’ha vinta già due volte con Venezia e Maritime, sa bene come si affrontano. 

“Si tratta di partite completamente diverse rispetto al campionato – avvisa – anche se ti capita di incontrare squadre che hai già affrontato come ad esempio a noi con il Cesena. In finali come queste si azzera tutto, cambiano i ritmi, cambia l’intensità, sono gare dove non c’è possibilità di rifarsi e se commetti un errore di troppo ti può costare l’eliminazione. Queste competizioni – chiosa Chima – le vince sempre chi sbaglia di meno”.

Alessandro Bellardini





Foto: Sollo