09/04/2025 22:30

#SerieC1 Lazio, qui Futsal Academy. Giocondo: "Margine di errore minimo, va giocata con attenzione"

La prima cosa che chiediamo ad Andrea Giocondo, laterale classe 1998 e capitano della Futsal Academy, è giustamente legata alla vittoria di Aprilia, dove il quintetto di Di Gabriele ha sfoggiato una prestazione sontuosa firmando un 6-3 sul quale c'è stato ben poco da dire. 

- Come avete costruito quel successo e quali sono stati gli aspetti che, soprattutto, vi hanno consentito di imporre i vostri diritti in trasferta a una squadra che godeva di ottimi accrediti?

“Abbiamo lavorato sulla gara di sabato scorso con grande intensità durante la settimana, preparandoci a tutte le loro forze e i loro punti deboli. Abbiamo affrontato una squadra che in casa ha dimostrato di essere una corazzata e sapevamo di affrontare anche un ambiente ostico, ma nonostante ciò non abbiamo mai avuto il timore o la consapevolezza di essere inferiori a loro. Abbiamo subito sbloccato la gara anche se dopo pochi minuti abbiamo preso il pari, ma quel gol ci ha dato la coscienza di poter disputare la gara al meglio delle nostre possibilità”.

La qualificazione ai playoff è stata il giusto premio a quanto la Futsal Academy ha dimostrato di poter fare nel corso della stagione. Va anche detto che il girone B si è rivelato molto impegnativo, e la stessa promozione, con vantaggio di larghe proporzioni, della Pisana è arrivata solo a tre giornate dalla fine.

- Quanto è stato formativo per una squadra costruita per buona parte la scorsa estate il campionato affrontato durante la "regular season"?

“Il nostro girone si è dimostrato più che ostico, con grandi squadre e grandi giocatori nelle varie componenti. Siamo un gruppo fantastico composto da uno staff tecnico preparatissimo e da giocatori di alto livello, che durante l’arco della stagione hanno aiutato i compagni nel miglior modo possibile. Abbiamo faticato all’inizio della stagione poiché eravamo un roster nuovo e qualche ostacolo di percorso l’abbiamo effettivamente incontrato, ma poi, parlando tra di noi, abbiamo capito quali erano i nostri punti di forza, li abbiamo espressi e ciò ci ha portato a giocarci una finale dei playoff regionali”.

Finale in programma sabato. Una sfida che si annuncia pirotecnica con la Procalcio Cecchina, che non sarà certamente quella che venne battuta nettamente un mese fa a Civitavecchia. 

- Andrea, come avete preparato questa sfida considerando sia il valore degli avversari quanto il fatto di doverla giocare su un campo come il PalaCesaroni di Genzano, molto impegnativo sul piano della gestione delle energie?

“Affrontiamo una squadra che conosciamo bene. In casa loro sono una corazzata, hanno una rosa composta da bravi giocatori di eccellente livello. Stiamo preparando la finale con la giusta intensità, poiché le finali vanno preparate sempre al meglio, visto che il margine di errore è il minimo possibile. Giochiamo questa finale al PalaCesaroni di Genzano, un impianto fantastico, da Serie A e ciò ci carica ancora di più: giocare in questi scenari non capita tutti i giorni. È un campo grande che a livello di energie ci può far spendere tanto, ma sono sicuro che non molleremo neanche un attimo per conquistare questa finale”.