
05/02/2022 19:23
Quante emozioni a Cornedo! Il Paladegasperi riapre i
battenti dopo un mese di attesa ed è subito spettacolo. La formazione di casa,
reduce dal turno di stop, ha affrontato il Miti Vicinalis (in cerca di riscatto
a seguito della débâcle con il Maccan Prata) in una gara avvincente e sempre
entusiasmante; sembra quasi strano che i primi venti minuti siano terminati a
reti inviolate. Alla fine entrambe le squadre si portano a casa un punto,
frutto di un match equilibrato, nonostante le due compagini abbiano affrontato
la gara in maniera differente.
La cronaca - Il primo tempo si apre immediatamente su ritmi
molto intensi; il Miti Vicinalis aggredisce alto l’avversario, mentre il
Cornedo si rende particolarmente pericoloso in alcune ripartenze. I primi a
tentare la conclusione nella porta avversaria sono Amoroso per i padroni di
casa e De Zen per la formazione ospite. Dopo quattro minuti il bluamaranto
Fahmi produce una grandissima giocata, involandosi tra un dribbling e una
sgroppata verso Silvestrin e scaricando successivamente il pallone su Buonanno,
ma sull’ex Hellas arriva perentoria la chiusura dello stesso estremo difensore
trevigiano. A 4’44” ghiottissima occasione per il Miti Vicinalis che attacca
sulla destra; De Zen defilato libera il destro scagliando il pallone sulla
traversa. Quando sono trascorsi poco meno di dieci minuti la squadra vazzolese
opta poi per un arretramento nella propria metà del campo, garantendosi
maggiore copertura nelle retrovie e mettendo in difficoltà i rivali di giornata
attraverso una fase difensiva a tenuta stagna. Il Cornedo, quasi costretto a
dover gestire il pallone, prova a sventrare il muro biancorosso con diversi
tentativi da parte di Brancher, Pizarro, Carone e Boscaro. A 13’40” viene
indirizzato verso Amoroso un discutibile cartellino giallo: l’ex Arzignano stava
cercando di fare da paciere in un battibecco scoppiato in campo tra alcuni
giocatori, ma la sua “missione di pace” viene forse scambiata con un tentativo
di attaccar briga. Superato il quarto d’ora anche Brancher viene ammonito, per
un fallo tattico commesso ai danni di Wade. Gli ultimi minuti della prima metà
sono caratterizzati da una provvidenziale chiusura di Otero su Amoroso, da una
doppia occasione in contropiede per il Vicinalis targata Genovese-De Zen e
dalla ammonizione dello stesso “Geno” per fallo su Pizarro.
Anche il secondo tempo, come il primo, si apre nel segno del
“Lupo” Amoroso che costringe Silvestrin a un mezzo miracolo. Il match si
sblocca però con il tiro da fuori di Fahmi, che filtra in mezzo all’area
affollata di giocatori. È 1-0 per il Cornedo e siamo dentro il quarto minuto di
gioco. Ma non finisce mica qui perché i vicentini, trenta secondi dopo, vanno
ancora in gol, quando De Zen in disimpegno sbaglia un appoggio su Laino: il
pallone viene intercettato da Boscaro che non può sbagliare davanti a
Silvestrin, siglando la rete del 2-0. Il Miti Vicinalis però non vuole mollare
e torna a pressare con aggressività la formazione avversaria, tanto che al 9’
della ripresa Pizarro è costretto ad atterrare a centrocampo Wade, involato in
ripartenza verso Marzotto, e a spendere così l’ammonizione. Al 12’ il Miti
Vicinalis sembra cascare di nuovo nello stesso oscuro e bizzarro vortice del
nervosismo: Vecchione, che già aveva ricevuto un cartellino giallo per un fallo
commesso a inizio ripresa, accumula un’ulteriore ammonizione per proteste un
poco furenti. Il Cornedo non riesce tuttavia ad approfittare della temporanea
superiorità numerica, anche perché in quei due minuti di squilibrio Silvestrin
è chiamato a fare gli straordinari su Amoroso e Brancher, sfoggiando la solita
e longeva affidabilità.
Alla fine succede quello che lo spettatore occasionale di futsal non si aspetta: la rimonta del Miti. Prima Genovese al 17’ accorcia le distanze con la sua classica conclusione mancina da fuori, servito dalla rimessa laterale di Otero; è poi lo stesso centrale uruguaiano a firmare il pareggio, scaraventando alle spalle di Marzotto da posizione centrale il pallone della rimonta accuratamente affidatogli dal redivivo Correa. La stella brasiliana, tornata in campo dopo l’infortunio rimediato a inizio stagione, risulta determinante nei pochi minuti che Peruzzetto decide di concedergli con doverosa cautela. Alla fine “El Pulga” Ranieri decide di buttare nella mischia Boscaro come quinto di movimento, ma il tempo non è abbastanza per completare con successo l’assalto finale.
IL COMMENTO – Davvero una bella partita quella andata in scena nel vicentino. Il Cornedo poteva portare a casa la vittoria, ma sul punteggio di 2-0 in proprio favore non è stato in grado di aumentare il gap con l’avversario, soprattutto nei due minuti di superiorità numerica a seguito dell’espulsione di Vecchione. Grande prestazione di personalità del Miti Vicinalis; gli uomini di Peruzzetto, privi dell’imprevedibilità e della rapidità di Lahaye e Santos squalificati, sopperiscono con la tenacia e il ritrovato cinismo che tanto era mancato a inizio campionato. Buone le prestazioni di Fahmi e Marzotto tra i bluamaranto; un po’ opaco Amoroso, oggi a secco di gol. Tra i trevigiani impeccabile Silvestrin; grande la gioia nvece per il ritorno in campo di Correa dopo l’infortunio: doveva calcare nuovamente i campi di futsal e non poteva che farlo se non con la maglia dei vazzolesi, a cui ha sempre reso giustizia nei suoi due anni e mezzo in biancorosso.
FUTSAL CORNEDO–MITI VICINALIS 2-2 (pt 0-0)
FUTSAL CORNEDO: Marzotto, Rossi, Brancher, Pretto, Buonanno, Carone, Grigolato,
Amoroso, Fahmi, Pizarro, Boscaro, Cailotto. All. Ranieri.
MITI VICINALIS: Vendrame, Otero, Wade, Vecchione, Genovese, Laino, De Zen,
Correa, Silvestrin, Decrescenzo, Zuliani, Cescon. All. Peruzzetto.
ARBITRI: Brentegani di Chiavari, Elia di Pisa. CRONO: Galvanin di Vicenza
MARCATORI: st 3’21” Fahmi (FC), 3’56” Boscaro (FC), 16’05” Genovese (MV),
17’04” Otero (MV)
NOTE: ammoniti Brancher (FC), Amoroso (FC), Genovese (MV), Pizarro (FC).
Espulso Vecchione (MV) per somma di ammonizioni.
Ufficio Stampa Miti Vicinalis