Un pareggio a Cardano e poi due sconfitte con Nizza e CCC. Un inizio di campionato tutto sommato nella normalità oppure ci sono i margini per anche qualche recriminazione di sorta, specialmente pensando all'esito del derby di Decimomannu? Domanda alla quale abbiamo chiesto il parere del 26enne portiere Niccolò Buti, che dopo una lunga militanza nel Prato, tra A2 e B, ha deciso di tentare l’avventura in maglia giallorossa.
“Beh, un'inizio normale anche se il gol della sconfitta nel derby è arrivato a 40 secondi dalla fine... Questo ci ha fatto capire come squadra che l'attenzione in queste categorie non può mai venire meno. Certamente il ko di Decimomannu ha lasciato dell'amaro in bocca perché la gara era perfettamente alla nostra portata, anche perché venivamo da un'ottima prestazione a Cardano e una sconfitta più che meritata contro il Nizza, ma pienamente giocata anche se dal risultato sembra altro”.
- La questione del PalaManchia sembra avviata a risolversi nelle prossime settimane. Ma quanto sta incidendo il fatto di doversi trasferire sistematicamente a Usini sia sul rendimento della squadra che anche sulla partecipazione dei tifosi che lo scorso anno hanno seguito copiosamente l'Alghero nella sua corsa verso la Serie B?
“La questione del palazzetto, da giocatore, vorrei dire che alla squadra non pesa, ma la realtà è che pesa e molto non avere i nostri tifosi ad incitarci. Ringrazio i temerari che ci raggiungono lo stesso: anche se non sono uno dei protagonisti della storica promozione so da voci e video che quando questa squadra gioca in casa accanto ai loro tifosi, è come se giocasse realmente con un uomo in più. Gli spostamenti e, sopratutto, allenarsi in un campo e giocare in un'altro, crea delle difficoltà di adattamento. Però finché i lavori non saranno completati dovremmo far fronte anche a questo”.
- Domani si torna a giocare proprio a Usini dove riceverete il Varese: non c'è nemmeno da dirlo, l'obiettivo sarà la prima vittoria in campionato e crediamo che concorderai in pieno su questo?
“L’obiettivo di ogni partita è fare i tre punti. Giochiamo per vincere sempre. Il Varese è un'avversario che nasconde molte insidie, ma so che se giocheremo la nostra partita potremmo raggiungere lo scopo: abbiamo lavorato tutta la settimana sui nostri errori per non commetterli ancora e sabato sarà il nostro banco di prova. Dobbiamo crescere sull'attenzione rispetto alle partite scorse e credo che siamo sulla strada giusta”.
L’espulsione contro il CCC è costata la squalifica a Marogna: il suo posto nella lista dei dodici che affronterà il Varese verrà rilevato dal giovanissimo Fois, un 2007 tra i più promettenti della cantera algherese.