
04/04/2025 18:00
L'Antenore Sport Padova, al primo anno di Serie B, dopo un percorso convincente e tante prestazioni di livello, ha conquistato una salvezza che potremmo definire "relativamente tranquilla", anzi, forse anche più che tranquilla, specie se consideriamo che all'ultima giornata di campionato la formazione patavina ci arriva pure con la possibilità di approdare ai playoff, non preventivati a inizio stagione. Certo, ci vorranno risultati favorevoli dagli altri campi, ma essere giunti alla conclusiva trasferta sul campo del Neugries con le chances di centrare la post-season indica quanto grande sia stata la bontà del torneo affrontato dai ragazzi di mister Rozzato. Che ora, come ci dice lo stesso tecnico, sono pronti a chiudere al meglio la stagione tre settimane di "rifiatamento", complice la pausa per la Coppa Italia e il turno di riposo da rispettare.
- Mister, intanto come avete lavorato in questa pausa per voi lunghissima? E' stato difficile mantenere alto il livello di intensità fisica e mentale in allenamento?
"Direi che sono state tre settimane molto buone. Subito dopo la vittoria di Cividale abbiamo concesso una serata di riposo alla squadra, ma il programma ha poi mantenuto impegni e standard abituali. Questo gruppo ha una profonda cultura del lavoro, gli allenamenti sono sempre di alto livello e nonostante la lunga pausa le prestazioni sono state molto buone. Aver avuto la possibilità di svolgere due amichevoli interne con l'Under 19 ci ha permesso di non staccarci troppo dal ritmo gara".
- I playoff sono ancora possibili: si sente un po' di pressione o c'è serenità, sapendo che la post-season non era un obiettivo fissato a inizio stagione?
"Zero pressione, nessuna proprio. Scenderemo in campo con l'obiettivo di vincere ma con la testa sgombra: cogliere il successo con 4 gol di scarto potrebbe non bastare, dipende anche dal risultato degli altri, quindi dobbiamo solo pensare a fare la miglior gara possibile per 40 minuti. Abbiamo fatto una buona stagione, al di sopra delle aspettative per alcuni versi, rivedibile per altri, ma ad una gara dal termine siamo in corsa per i play off. Tre atleti 2007 hanno esordito in categoria, uno di loro ha trovato un minutaggio continuativo in campionato, abbiamo una squadra giovane e di prospettiva, siamo stati falcidiati dagli infortuni, ma, ripeto, siamo lì. Dobbiamo essere orgogliosi".
- Il Verona lo conoscete bene: quali caratteristiche degli scaligeri vanno tenute maggiormente d'occhio?
"Sono una squadra che corre tanto, fisica, molto verticale ma che concede. Servirà tanto lavoro in prima linea, concentrazione, chiusura delle linee di passaggio verso il pivot, vincere i duelli individuali. Sarà una partita ad alto impatto fisico e di intensità".
l.m.
Foto: Romeo Carraro