
18/11/2024 17:43
La sesta giornata di Serie A2 non porta di certo l’epilogo che auspicavano mister Ferraro e i suoi ragazzi: l’Energy Saving ne segna ben quattordici all'Altovicentino e, seppur con una gara in più, aggancia i rossazzurri in classifica a quota sette. Al termine di un primo tempo fondamentalmente equilibrato, i giallazzurri volano sul +2, riuscendo di lì in poi a prendere il largo. Una giornata da dimenticare in fretta, anzi, da cui apprendere spunti positivi per prepararsi alle prossime delicate sfide.
LA CRONACA - L’Alto ripropone Ninic a difesa dei pali, mentre in attacco fiducia ad Ibrahim Taha, top assistman della squadra (6 passaggi vincenti). L’Energy Saving deve fare a meno di Scarpetta, ma può comunque contare sull’estro di Montrasio e Sardella, oltre al carisma di capitan De Stefano. I lombardi approcciano bene alla gara andando al tiro con Nasta e Sardella nei primi minuti, Ninic abile a sventare le minacce. La risposta degli ospiti è affidata ad El Mannouni che al 4’ impegna Blanco, ma dall’altro lato tutto si fa tranne che arretrare, come dimostra il palo interno colpito da Cotrufo con una notevole serpentina. Solo il preludio del gol, che si materializza al 7’: recupero a metà campo, progressione palla al piede e destro letale di Cotrufo, che realizza il secondo centro del suo campionato e sblocca la contesa. L’Altovicentino si dà comunque una scossa, specie per merito di Lino Caique: il brasiliano spaventa Blanco a più riprese, sia su azione che da palla inattiva. Tentano la sortita anche Venitucci e Moore senza trovare la via della rete, mentre sul fronte opposto Montrasio va a millimetri dal raddoppio con un doppio palo clamoroso. Gol sbagliato-gol subito: al 13’ Lino combina con Greco, taglia verso il centro e infila il pallone tra le gambe di Blanco per il pareggio rossazzurro. Di lì in poi l’inerzia pare pendere proprio dal lato degli ospiti: Greco costringe Blanco agli straordinari in due occasioni, nel mezzo si segnala anche un tiro mal riuscito a Moore dalla trequarti. Ma si sa, nel futsal un episodio può essere fatale: nel momento più favorevole all’Altovicentino, un maldestro intervento in presa di Ninic permette a Montrasio di riportare avanti i lombardi. Doccia gelata, ed è solo la prima, perché un minuto più tardi El Mannouni non concretizza una ripartenza venendo stoppato da Montrasio, che poi giganteggia per vie centrali e conclude splendidamente dai dieci metri per il 3-1 dell’Energy Saving. Colpo terribile per i berici, che comunque sfiorano la rete con Greco e Venitucci prima dell’intervallo, ma occorre anche un grande Milan Ninic (che si riscatta) per negare la tripletta all’indemoniato Montrasio. Negli spogliatoi occorrerà riorganizzarsi per ambire alla rimonta.
I padroni di casa però hanno tutti altri piani: bastano diciassette secondi a Nasta per smarcarsi in area su calcio d’angolo di Sardella per calare il poker. Gol a cui tuttavia fa eco la doppietta di Lino, abile a rifinire sottomisura un contropiede imbastito da El Mannouni. Ma l’asse Sardella-Nasta fa ancora tutta la differenza del mondo, con il classe 2001 a ricevere lo spunto dell’ex pivot dell’Arzignano per realizzare la doppietta. Mister Ferraro chiama urgentemente il time-out per provare a salvare il salvabile, ma ormai la sua squadra ha subito il contraccolpo psicologico e non riesce più ad arginare le avanzate avversarie: si iscrivono al referto anche Balocchi, capitan De Stefano, quest’ultimo con una doppietta, e ovviamente Vinicius Sardella. A tre quarti d’incontro è 10-2 per l’Energy, per l’Alto è notte fonda malgrado la rete di Greco, bravo a concretizzare una punizione dal limite. Nemmeno il tempo di tornare a respirare però, in tre minuti altrettante reti dei giallazzurri timbrate da Montrasio (tripletta per lui), Vergna e Balocchi (doppietta). Il prima citato Vergna avrà pure modo di realizzare la doppietta con un’autentica prodezza, prima che l’Altovicentino alleggerisca il passivo con due gol in extremis timbrati dai soliti Greco e Lino, unici due marcatori della giornataccia rossazzurra. Aggiorniamo comunque gli score: per l’esterno laziale sono 6 reti in 5 partite, mentre il brasiliano sale a quota 10 e diviene il capocannoniere del torneo insieme a Lucho della MGM. Uniche note positive per i Ferraro-boys, penalizzati indubbiamente dagli episodi ma non forti a sufficienza per ovviare alle avversità.
Tutto servirà per crescere: tanti ragazzi stanno affrontando per la prima volta un campionato nazionale e viene naturale pensare che si debba maturare per saper gestire al meglio situazioni sfavorevoli come queste, riferendoci specialmente agli ultimi minuti della prima frazione che di fatto hanno segnato per intero l’andamento del match e il risultato finale. Certi errori commessi nella ripresa lo testimoniano, specie perché commessi dagli stessi protagonisti di ottime prestazioni nelle scorse settimane. L’Energy Saving invece si rialza, si lascia alle spalle le scorse sconfitte e ottiene il secondo successo casalingo della stagione dopo il 4-2 inflitto al VDL Fiano Plus.
Ufficio stampa Altovicentino