06/03/2024 13:00

Cerreto D'Esi, un momento d'oro. Buratti: "La squadra ha la voglia giusta, ma restiamo in guardia"

Quattro vittorie di fila. Un filotto che ha prodotto 12 e un salto quadruplo che ha spinto la Chemiba Cerreto d’Esi fuori dalla zona rossa dopo mesi vissuti nell’incubo. Una squadra che adesso sembra aver preso definitivamente consapevolezza delle sue risorse, come ammette il direttore sportivo Maurizio Buratti, finalmente rilassato (anche se non del tutto) dopo aver vissuto momenti di grande preoccupazione.

“In questo momento la squadra pare che abbia trovato la quadra. I due acquisti Rodrigo Da Silva e Sakuta ci hanno dato un ottimo equilibrio, Rodrigo era un nostro pallino, lo avevamo cercato già ad inizio campionato. Adesso, inoltre, i ragazzi hanno metabolizzato tutto ciò che chiede il mister: siamo una squadra che sa quello che deve fare”.

Una Chemiba rigenerata in campo ma anche fuori.

“Vedo che ora c’è uno spirito diverso nello spogliatoio, c’è sempre la volontà di remare dalla stessa parte e di trovare la soluzione giusta da parte di tutti per venire fuori da una condizione nella quale non pensavamo di trovarci: non è detta ancora l’ultima parola, certo siamo sulla buona strada ma già sabato contro il Sangiorgio sarà una partita da prendere con le molle. Pensiamo solo a questo impegno e poi vediamo quello che succede dopo, anche sulla base degli altri risultati”.

Insomma una strada che si sta mettendo in discesa ma da affrontare facendo un passo alla volta, e il Buratti-pensiero.

“Dobbiamo lavorare su questo piano per fare in modo che l’annata possa darci qualche soddisfazione. In questo momento l’importante è mantenere la categoria, non possiamo al momento guardare oltre. Certo stiamo vivendo un ottimo periodo, del resto sono arrivate quattro vittorie di fila, ma bisogna stare sempre attenti. La squadra si allena bene, ma abbiamo anche noi qualche problematica di infortuni. Speriamo di recuperare Sakuta, che nell’ultima partita ha rimediato una distorsione alla caviglia, ma tutti i ragazzi stanno lavorando con la voglia giusta per regalarci le soddisfazioni che credo la società e la squadra si meritano”. 

Dunque, testa al Sangiorgio, prima tappa dell’ultimo mese, quello che emetterà le sentenze.

“Giochiamo sabato contro il Sangiorgio, poi avremo il Corinaldo in casa, impegni intervallati da due partite fuori casa, a Senigallia con l’Audax e poi a Spello con i Grifoni: due sfide contro altrettanti pericolanti e due gare contro le formazioni che vogliono vincere il campionato. E’ un calendario duro, certo se finisse ora saremmo salvi: sono quattro partite importanti con tanti punti in palio e ancora può succedere di tutto. Bisogna avere sempre grande attenzione per quello che facciamo: è la regola - conclude Buratti - da rispettare fino all’ultimo minuto di questo campionato”.