
24/01/2022 12:46
Il punteggio punisce forse troppo la formazione grossetana, ma il Città di Anzio ha ben impressionato al Pala Bombonera. Queste le parole del tecnico dei laziali Marco Di Fazio
“La prestazione di oggi è stata davvero convincente, venivamo da una sconfitta bruciante contro la Ternana. Perdere a 18 secondi dalla fine in questo sport ti lascia amarezza anche se meritamente. Ci siamo interrogati e abbiamo detto, andiamo a Grosseto contro una squadra in formissima che ha qualità importanti a fare innanzitutto prestazione. Poi il risultato si vede, sul 2-1 abbiamo preso un rischio grande mettendo il portiere di movimento e questa scelta ci ha premiati. Ho preso il rischio e questa volta è andata bene. Nel primo tempo abbiamo giocato più in fase di ripartenza, non per scelta ma perché l’Atlante pressava bene. L’Atlante ha tanta qualità, ma forse oggi era un pochino corto e magari questa cosa nel secondo tempo si è vista. Abbiamo approfittato delle maggiori rotazioni rispetto al Grosseto, avevamo un paio di defezioni ma in questo momento è fisiologico averle”.
Il gruppo del Città di Anzio è apparso omogeno e sullo stesso livello pure dal punto di vista tecnico
“La squadra ha capito una cosa che avevo chiesto, cioè che nessuno poteva risolvere da solo la partita, ma coralmente potevamo uscire da questo campo con una prestazione importante. Poi uscire con una vittoria non è mai una richiesta che un allenatore può fare, io avevo chiesto una prestazione all’altezza ed ovviamente una risposta la squadra me l’ha data”.
La rete di Silvestrini è stata una gran bella giocata, la tiene nelle corde – conclude il mister del Città di Anzio - non ci sta nessuna responsabilità dell’Atlante, mentre il gol di De Marco è stato un gol di rapina, può sembrare fortuito ma non è così perché De Marco ha la capacità di mettere dentro palle sporche. La partita l’abbiamo meritata anche se il punteggio è un po’ più largo del dovuto”