Clamar Akragas, finisce in parità (3-3) il derby col Città di Canicattì: ma resta l'amaro in bocca

Finisce con un pareggio per 3 a 3 il derby agrigentino tra Clamar Akragas e Città di Canicattì al termine di un match ripreso incredibilmente dagli ospiti a 30 secondi dalla fine con un tiro libero ma andiamo con ordine.

Primo tempo di marca bianco azzurra con gli ospiti che si limitano a difendersi che termina con il risultato di 2 a 0 grazie alle numerose parate di Arnone che tiene a galla i suoi le reti dei bianco azzurri portano le firme di Di Gangi e Di Bartolo.

Ripresa se sembra ripercorrere lo stesso canovaccio tattico della prima frazione di gioco trovano infatti la terza rete i padroni di casa di nuovo con Di Gangi che sembra chiudere k conti, ma capita quello che nessuno può immaginare fino a quel momento, i bianco azzurri escono dal campo permettendo agli ospiti di rientrare dapprima con una bella segnatura di Foti dopo con una rete di Brancato probabilmente viziata da un fallo non fischiato, a 30 secondi dalla fine la beffa finale fallo inutile dei biancoazzurri nell’area avversaria e tiro libero trasformato di Brancato.

Nel complesso due punti probabilmente persi per gli uomini di Fecondo che possono recitare solamente il 'mea culpa' per il pareggio odierno.

Ufficio Stampa Clamar Akragas Futsal