01/03/2024 20:25

Compagnia Malo, Moro lo confessa: "Nulla da perdere? Sarei ipocrita a dirlo, ma pensiamo a noi"

La Compagnia Malo, nonostante la stagione sia già andata oltre le più rosee aspettative, non può ignorare l'acquolina in bocca che si è creata ormai da tempo guardando tutti dall'alto del primo posto in classifica. Comprensibilmente un po' di pressione ora si fa sentire nello spogliatoio dei vicentini, ma tutto quello sta arrivando da qualche settimana a questa parte è già oro colato per gli uomini di mister Simionato e allora ecco che alla pressione si dovrà sostituire una grande serenità, una serenità che potrebbe permettere a capitan Moro e compagni di chiudere al meglio la stagione, magari realizzando davvero il sogno impossibile della vittoria del campionato.

Prima di tutto però servirà trovare tranquillità per affrontare al meglio la gara interna di domani con il Real Bubi Merano e riscattare così il passo falso commesso a Padova sabato scorso. Ma ad aggiornarci meglio su quella che è l'aria che tira in quel di Malo alla vigilia della 18a giornata del girone B di Serie B è stato proprio il capitano, Nicola Moro. 

 - Com'è stata questa settimana di lavoro post-Padova? C'era ancora amarezza per il ko o il sorriso è ritornato presto? 

"Una settimana in cui abbiamo necessariamente dovuto fermarci a riflettere un po' sul momento che stiamo attraversando, ma tenendo anche a mente tutto il percorso che ci ha portato ad essere dove siamo. La delusione per una sconfitta permane sempre più a lungo rispetto alla gioia per una vittoria, ma deve anche essere uno stimolo per trovare quella compattezza e quella serenità che ci consentirà di superare questo momento complicato. Siamo consapevoli del nostro stato psico-fisico, per cui starà a noi capire come gestirlo". 

- Adesso gara tosta con il Real Bubi Merano. Sentite di non poter rischiare passi falsi visto che il Giorgione è lì dietro? 

"Premesso che la nostra stagione può già oggi dirsi straordinaria a prescindere da quel che verrà da qui alla fine, sarei un po' ipocrita se dicessi che non abbiamo nulla da perdere. È naturale che, vista la classifica e con il calendario che volge al termine, la pressione si faccia sentire. Non c'è solamente il Giorgione, ci sono anche Bissuola e Atesina che sono lì ad un passo e che sicuramente saranno pronte a sfruttare ogni nostro passo falso, ma cerchiamo di pensare a noi e a mantenere quel clima che ormai caratterizza tutto l'ambiente Compagnia".

- Riguardo al Merano, ripensando anche alla gara di andata, dove sei stato tra i protagonisti, quali caratteristiche dell'avversario possono essere le più pericolose?

"Sembra che anche loro, come del resto noi, abbiano delle assenze importanti, quindi potrebbe essere una partita completamente diversa rispetto all'andata. Hanno nella fisicità una delle loro caratteristiche principali, ma hanno anche dei buoni tiratori dalla distanza. Servirà una partita attenta, evitando di concedere facili ripartenze. Saremo contati, ma a volte è proprio nelle situazioni più difficili che si riesce a tirar fuori quel qualcosa in più".


Lorenzo Miotto




Foto: Miti Vicinalis