
18/03/2022 20:45
Alla vigilia della difficile trasferta di Padova, ad analizzare
il momento della Cormar Polistena è intervenuto il pivot ventunenne Jeremy
Bukovec. A tre mesi dal suo arrivo in Italia, Jeremy sta dimostrando tutto il
suo valore. In molti non lo conoscevano, ma ora, grazie al club pianigiano che
l’ha portato in Italia, si sta facendo apprezzare da tutti gli addetti ai
lavori.
-Jeremy, come è nata la tua passione verso il futsal?
“Ho iniziato a giocare a futsal abbastanza velocemente, a tredici
anni. Conoscevo il futsal, ma la passione più grande è arrivata a Euro 2018
giocando con la mia nazionale, la Slovenia”.
- Quali sono i giocatori ai quali ti ispiri maggiormente?
“Dal mio paese sono il più ispirato da Kristjan Čujec, penso
che sia il miglior giocatore in Slovenia e anche nei Balcani, peraltro gioca
nella mia stessa posizione. Ma se guardo a livello mondiale, di sicuro Ferrao è
il miglior giocatore in assoluto”.
-Quante possibilità ha la Cormar Futsal Polistena di
mantenere la Serie A?
“Penso che abbiamo possibilità di rimanere in Serie A perché
come squadra cresciamo di settimana in settimana e se ci crediamo fino alla
fine possiamo mantenere la categoria”.
-Ora la trasferta giocare sul campo di una delle più forti
squadre del campionato, cosa ti aspetti da questa gara?
“Siamo consapevoli della forza dell’avversario, ma siamo
altrettanto sicuri delle nostre capacità. Daremo il massimo come abbiamo sempre
fatto. Certamente sarà una gara dura, ma speriamo in un risultato positivo”.
-Sei ancora molto giovane, quale è il tuo sogno?
“Il mio sogno è sicuramente quello di vincere una medaglia
in una competizione come l’Europeo o il Mondiale, ma come giocatore voglio arrivare
a giocare il miglior livello di futsal”.
Ufficio Stampa Cormar Polistena
(Foto: Nasso)