
29/04/2021 20:22
Stagione da
incorniciare per il Cus Ancona che, ottenuta la promozione in A2, adesso si può
togliere anche la grande soddisfazione di prendere parte alla Coppa Italia, con
la consapevolezza di poter arrivare lontano.
A fare il punto della
situazione ai nostri microfoni è il tecnico Francesco Battistini, con la sua squadra che domani alle 20 affronterà le Aquile Molfetta nei quarti di finale della competizione che assegnerà la coccarda tricolore al PalaSavelli di Porto San Giorgio.
“Siamo giunti alla
parte finale di una stagione straordinaria per noi e, dopo un campionato
complicato per mille motivi, ma vinto con pieno merito, ci prepariamo ad affrontare
per la prima volta queste Final Eight, che tra l’altro avevamo raggiunto anche l'anno
scorso, ma poi l'interruzione della stagione aveva fatto saltare tutto.
Naturalmente cercheremo di dire la nostra e proveremo con tutti i mezzi a
toglierci qualche altra soddisfazione, consapevoli sia del nostro valore sia, di
contro, dello straordinario livello delle nostre avversarie. Ritengo che da
moltissimo tempo non si vedevano delle Finals con tanta qualità come quest'anno”.
-Quale è il “segreto”
della tua squadra che vi ha consentito di raggiungere oltre che la A2, anche
questa importante manifestazione?
“Lo abbiamo detto
dall'inizio della stagione, il nostro segreto sta nel gruppo molto unito che ha
una cultura del lavoro fuori dal comune. Questi ragazzi, tra l'altro
giovanissimi, hanno sorpreso tutti, ma non noi dello staff tecnico, dimostrando
una maturità e tenuta mentale incredibile. Siamo riusciti sempre a lavorare con
una grande comunione di intenti, tra l'altro stagioni così importanti non si
riescono a costruire se non c'è una compartecipazione totale”.
-Affronterete le
Aquile Molfetta, in una sfida aperta a qualsiasi esito: che avversario ti
aspetti e cosa chiederai ai tuoi ragazzi?
“Ai ragazzi chiederò
di continuare a fare quello che hanno sempre fatto, con l'attenzione avuta in
ogni gara ma anche con la serenità dimostrata durante tutta la stagione e che
più di una volta ci ha permesso di venire fuori da situazioni complicate. Le
Aquile Molfetta sono una squadra di grande qualità, con giocatori importanti ed
esperti, che viene da un campionato vinto con autorità e con un finale di
stagione davvero importante. Un ulteriore segnale quindi di una ottima
condizione psico-fisica. Sarà, pertanto, una gara complicata, ma visto l'alto
livello della manifestazione, era difficile anzi impossibile aspettarsi un
avversario più semplice da affrontare”.
Il tecnico conclude.
“Vorrei infine
ringraziare ancora una volta di più, il mio staff tecnico per il lavoro straordinario.
Un plauso a Michele Ristè, Alessandro Squartini, Alessandro Vinci, Francesco
Morresi ed Alessio Santilli, che mi hanno affiancato in questa meravigliosa
cavalcata. Senza di loro nessuno di noi sarebbe qui a prendere parte a questa
Final Eight e per di più con un campionato vinto già in bacheca”.