07/12/2023 16:20

Dibiesse, Gabriele De Francesch nuovo allenatore: “Impatto positivo. Esordire a Nove? Emozionante”

Tempo di cambiamenti in casa Dibiesse Miane. Con una nota sulle proprie pagine social (VEDI QUI), il club trevigiano ha infatti annunciato la fine della collaborazione con mister Simone Iseppon, ringraziando l'ex tecnico dello Sporting Altamarca U17 per il lavoro svolto finora, specialmente nell'accompagnare la crescita dei tanti giovani che vestono la maglia biancoverde. A inizio settimana però la società ha già trovato l'erede di Iseppone, scegliendo di affidare la guida della prima squadra a un altro volto ben noto del futsal veneto: Gabriele De Francesch. 

L'ex allenatore della Giorik Sedico ieri, infatti, ha già potuto condurre il suo primo allenamento con Bertoni e compagni per preparare nel miglior modo l'imminente quattordicesima giornata di Serie C1 veneta: domani la Dibiesse sarà di scena a Nova per sfidare, ironia della sorte, quei Cosmos che De Francesch aveva allenato nella passata stagione. 

Proprio alla vigilia del match contro i vicentini, abbiamo quindi raggiunto lo stesso De Francesch, per introdurre al meglio la sua nuova avventura, oltre che a presentare la gara di domani.  

- Mister, cosa ti ha convinto a scegliere Miane come panchina da cui ripartire? 

"La scelta della Dibiesse Miane è dovuta in buona parte dall'amicizia che mi lega a questa società da parecchi anni e ovviamente anche dalla voglia di rientrare nel giro".

- Le tue prime impressioni che ti hanno dato società e squadra dopo il tuo arrivo? 

"Le impressioni che ho avuto ieri sera facendo il primo allenamento sono state buonissime: giocatori disponibili e società presente all'allenamento".

- Esordirai in campionato proprio contro i Cosmos Nove che avevi già allenato nella passata stagione. La squadra vicentina ha cambiato molto, quindi alla vigilia ti chiedo piuttosto quali sono le tue emozioni e sensazioni in vista del match...

"Diciamo che ripartire proprio da Nove è un mix di emozioni. Quelle sportive sono date dal fatto che il loro campo è veramente ostico, perché loro sono una squadra che in casa lascia veramente pochi punti; dal punto di vista emozionale invece è comunque una partita particolare: ho trascorso effettivamente un bellissimo anno a Nove e soprattutto ho ancora legami di grande amicizia con parecchie persone".


l.m.