Dibiesse, sconfitta a testa alta a Marcon. Murador: “Pur in pochi, abbiamo lottato fino alla fine”

Dopo tre risultati utili consecutivi la Dibiesse Miane incontra un nuovo stop, cadendo per 2-1 sul campo del Marco Polo nella diciottesima giornata di Serie C1 veneta. I trevigiani erano chiamati ad affrontare un ostacolo importante come l'attuale terza forza del campionato, ma i ragazzi di mister De Francesch hanno comunque tenuto aperta la partita fino al suono della sirena. A raccontarcelo è stato Marco Murador, tra i migliori in campo nella sfida di venerdì scorso a Marcon e autore dell'unico gol della Dibiesse.

- Marco, che ci puoi dire della sconfitta con il Marco Polo? È stata effettivamente una partita equilibrata come dice il risultato? 

"La gara è stata combattuta fino alla fine - ci spiega il centrale classe 2003, scuola Sporting Altamarca -; ci è mancata un po’ di tranquillità nei momenti cruciali, però se avessimo pareggiato la partita, non avremmo rubato niente in termini di occasione create". 

- Quali segnali positivi vi siete portati a casa nonostante il risultato negativo? 

"Come note positive, anche se il risultato non era a nostro favore, c'è sicuramente il fatto che abbiamo lottato fino alla fine pur essendo in pochi, perché ci abbiamo messo la cattiveria che chiede il mister nel difendere forte e ripartire; siamo consapevoli che questo è solo l’inizio per l’obiettivo stagionale che ci siamo prefissati".

- Sei stato uno dei migliori in campo per i tuoi, avendo segnato anche un gol. Come giudichi personalmente la tua prima parte di stagione?

"Sicuramente nelle ultime partite sto migliorando sotto tanti aspetti, perché siamo una squadra giovane; il club punta tanto su di noi e quindi bisogna rispondere presente. Per il resto si deve sempre migliorare e sono più contento che non arrivi il gol per me, ma la vittoria per la squadra sì".


l.m.

23/01/2024 17:30