
05/02/2021 12:36
Il ritorno in campo dopo il lungo stop non è stato
esaltante: la Gear Siaz sembra aver pagato più di altri lo scotto della pausa
forzata dovuta, purtroppo, al Covid.
“Sicuramente non stiamo attraversando un bel periodo – ammette
il direttore generale Eddy Festone. – Aver
avuto undici positivi ed essere stati fermi per ben venticinque giorni, ci ha
sicuramente destabilizzato mentalmente e fisicamente, ma non cerchiamo alibi,
stiamo continuando a lavorare con fiducia e siamo sicuri che questo periodo
passerà. In tutte le stagioni ci sono momenti no, ma sicuramente alla fine
tutto sarà in equilibrio e saremo dove avremmo meritato di essere. È ovvio, dispiace
che la sorte si sia accanita nel nostro momento migliore, ma ormai è andata
così. Siamo sicuri che se la squadra continua ad impegnarsi e a lavorare sodo
tutto si sistemerà. Dal punto di vista societario, inoltre, faremo il possibile
anche per ritoccare ancora qualcosa”.
Novità previste nel roster?
“L’aver avuto questi problemi post-convalescenza ci ha
costretto a fare diverse valutazioni e sicuramente nei prossimi giorni, se non
nelle prossime ore, ci saranno delle novità nel roster. Abbiamo tredici partite
da giocare e vogliamo poter farlo nel migliore dei modi per onorare al meglio
questa prima, storica, stagione in A2”.
Intanto sabato c’è la sfida di recupero in casa del Cosenza:
che partita ti aspetti e ancor di più cosa ti aspetti dalla tua squadra?
Vincere sarebbe di fondamentale importanza tanto per la classifica quanto per
il morale.
“Dover recuperare cinque gare ci mette davanti ad un mese di
fuoco, giocando ogni tre giorni e questa la valuto come un’opportunità, perché più
si gioca e più si torna mentalmente sul pezzo. Siamo abbastanza rimaneggiati
numericamente e sicuramente sarà per noi una gara dall’elevato tasso di
difficoltà, su un campo dove tutti hanno faticato e contro una squadra ben
costruita e soprattutto ben allenata, per non parlare della società e dei
dirigenti che stimo molto. Ovviamente essendo di parte spero che riusciremo a fare
punti, il che aiuterebbe sia in classifica sia a livello morale, ma la cosa
importante sarà che i nostri ragazzi e il nostro staff stiano sereni e diano il
massimo come siamo sicuri daranno e poi il campo, che non mente mai, deciderà”.