
24/10/2023 11:30
La prestazione di Bologna è la prova provata che sul risultato che la Roma 3Z ha patito all’esordio con la Ternana c’è stato chiaramente il condizionamento delle assenze, tra le quali quella di Jacopo Giubilei. Che nel girono del suo debutto in A2 non ciò ha pensato due volte per mettere a segno il suo primo gol nella nuova terza divisione nazionale. Ma a Jacopo abbiamo voluto chiedere per prima cosa che rappresenta per la squadra questo 2-2, soprattutto sul piano della consapevolezza?
“La partita contro il Bologna è stata una buona prestazione da parte di tutta la squadra, soprattutto contro una delle formazionià secondo me più organizzata del girone. Siamo stati molto bravi a rimanere in partita anche dopo i gol subiti ed aiutarsi l’uno con l’altro nei momenti di difficoltà. Questo punto è la conferma che quest’anno la Roma 3Z sarà una spina nel fianco per qualsiasi squadra”.
- Avete ricevuto il "regalo" di venire inseriti nel girone B, costretti a sostenere un campionato logisticamente disagevole oltre che economicamente dispendioso: da quello che hai potuto vedere in queste prime due giornate ti sei potuto fare un'idea del valore complessivo di questo gruppo e di quelle che possono essere le possibilità della Roma 3Z?
“Ho visto che il nostro è un girone formato da buonissime squadre, con giocatori di altissimo livello e posso dire anche nomi molto importanti. Non nascondo che per il 3Z, essendo la prima volta che si affaccia in una categoria importante come l’A2, ha come obiettivo quello della salvezza; però non nascondo che mi piacerebbe puntare a qualcosa in più”.
- Vieni da due stagioni in cui hai confermato di essere un giocatore di riferimento per questa squadra, come riferiscono i 46 gol messi a segno nell’ultimo biennio. Questa annata in A2 sarà per te la stagione della definitiva consacrazione?
“Nnon posso assicurare che la stagione attuale sarà quella della consacrazione, ma sicuramente cercherò di dare il massim, partita dopo partita, e di aiutare il più possibile la mia squadra per l’obiettivo comune. Poi quello che verrà si vedrà… più avanti”.