
12/12/2022 15:15
Non
ce l’ha fatta a bissare il successo dello scorso anno, ma è uscita
dal campo con l’onore delle armi al cospetto di una vera e propria
corazzata: in una una serata di grandissimo futsal al Pala Cesaroni
di Genzano, la Supercoppa Italiana Under 19 2022 ha preso la via di
Ariccia senza però nulla togliere alla prestazione di una Roma 3Z
che ha venduto cara la pelle fino alla fine, uscendo tra gli applausi
di tutto il palazzetto castellano.
Quello che alla vigilia poteva sembrare infatti come uno scontro tra Davide e Golia, si è rivelato invece un confronto tra due compagini che hanno rappresentato il miglior spot possibile per tutto il movimento. Nonostante l’History avesse una squadra completamente rinnovata rispetto a quella splendida creatura della scorsa stagione, che ha vissuto in estate un cambio generazionale quasi totale ma che, con tanti ragazzi sotto età, ha saputo comunque tenere testa e lottare pallone su pallone fino all'ultima azione contro un avversario quasi fuori categoria come quello di Rosinha.
E mister Luigi Vona, al quale va dato grandissimo merito per aver plasmato una squadra dall’identità ben definita e che esprime un futsal di qualità, ha davvero di che essere soddisfatto.
“Sono orgoglioso dei miei ragazzi – le sue prime parole – perchè anche sotto di 4 gol non hanno mollato fino all’ultimo possesso, hanno combattuto e onorato la partita sfiorando più volte anche la possibilità di riaprirla”.
Ed il 6-4 finale in favore della Cioli Ariccia racconta di un match che è corso via sul filo dell’equilibrio.
“Nel primo tempo l’abbiamo interpretata bene – continua il mister – mentre sicuramente potevamo fare meglio nella ripresa sotto il punto di vista mentale. A mio avviso non abbiamo gestito bene i minuti dopo il 3-1 e loro sono stati determinati nell’allungare. Bene la reazione e la gestione del portiere di movimento, anche se potevamo fare qualcosa in più. Non dobbiamo dimenticarci poi che dall’altra parte c’era un giocatore fuori categoria che si è rivelato assolutamente determinante per il risultato finale (Joni, n.d.r., autore di una tripletta).
Il futuro, però, è sicuramente in discesa.
“Questa partita ma in generale tutta questa serata che hanno vissuto – conclude Vona – servirà ai ragazzi per maturare ulteriormente e per acquisire esperienza. Il nostro è un gruppo giovane (in campo c’erano quattro 2006 e tre 2005) che ha ampi margini di miglioramento”.
Alessandro Bellardini