
09/01/2024 18:39
Il Ferla saluta la Coppa Italia di Serie C1 in semifinale,
sconfitta per mano di un Acireale C5 poi sconfitto a sua volta dal Cus Palermo campione.
Nonostante il ko, solo applausi per i giocatori gialloneri, che ci hanno
provato fino alla fine, in mezzo a tante difficoltà ed a testa altissima sono usciti
dal campo.
E Di Giorgio, il capitano, gonfia il petto d’orgoglio che
sottolinea la prova tutto cuore dei suoi.
“Sì, purtroppo siamo arrivati a questo grande
appuntamento con defezioni importanti, quali Petriglieri, Passanisi e Rinaudo. Nonostante
questo, abbiamo gettato il cuore oltre l'ostacolo, disputando una partita
bellissima. sull'1-0 siamo stati poco cinici in almeno tre occasioni limpide
che ci avrebbero permesso di accrescere il vantaggio, poi alla distanza
l'Acireale è uscito da grande squadra qual'è. Successivamente sul doppio
svantaggio abbiamo avuto due tiri liberi a favore che avrebbero potuto cambiare
le sorti della gara, ma purtroppo li abbiamo falliti. Ripeto, sono orgoglioso
dei miei compagni che non hanno mai mollato dando tutto fino alla fine”.
Chiaramente non è una sconfitta che può influire
negativamente sul vostro ottimo percorso: la squadra ha tanta voglia di reagire
e rialzarsi; ma è altrettanto vero che serve ritrovare la vittoria quanto prima
e fare anche di necessità virtù viste le defezioni.
“Esatto, non è una sconfitta in coppa ad intaccare
comunque l'ottimo cammino fatto fin qui. Siamo una squadra neopromossa di un
paesino di duemila anime, ci stiamo giocando qualcosa di importante e vogliamo
continuare su questa strada. Adesso si riparte col campionato e penseremo allo
Scicli, da affrontare in casa nostra sabato prossimo. La vittoria – prosegue il
capitano – è sempre importante sia per il morale sia per la classifica. Ora dobbiamo
pensare partita dopo partita e speriamo di poter recuperare qualche giocatore
per il prosieguo della stagione, ma sono sicuro che, come abbiamo dimostrato in
coppa, chiunque scenderà in campo darà il massimo”.
Che girone di ritorno ti aspetti?
“Il girone di ritorno è tutta un'altra storia. Da sempre
ogni squadra si rinforza per raggiungere i propri obiettivi. Il campionato a
mio parere è molto livellato e dal canto nostro dobbiamo essere concentrati e
non sottovalutare nessuno”.
Il capitano conclude.
“Vorrei infine ringraziare tutto il pubblico giallonero
che ci ha seguito in massa in questa Final Four, con autobus e macchine. Da
ferlese è stato un grande orgoglio portare così tanta gente a questo grande
evento”.
(foto: Acireale C5)