01/11/2022 21:10

Il Lido di Ostia non sbaglia il testacoda: la fuga continua. Passivo eccessivo per il Città di Massa

Il Città di Massa se l’è giocata a viso aperto al cospetto di una corazzata come il Lido di Ostia, candidata numero uno alla promozione (che sostanzialmente sarebbe poi un ritorno diretto) in Serie A: il 7-1 finale punisce eccessivamente il quintetto di Aliboni, che dopo l’eurogol di Quintin aveva sperato di poter rientrare in corsa almeno per un clamoroso pareggio. L’errore di Dodaro che  valeva il 4-1 per i lidensi indirizzava invece il match verso un impietoso scarto conclusivo che rende atto alla forza delle bocche da fuoco della squadra di Grassi. Lido che mantiene la vetta della classifica con 19 punti, sei più del Mantova e sette in più del Cesena atteso domani sera dal posticipo con l’Eur.


LA CRONACA - Subito in scena Dodaro che si oppone prima sul sinistro di Esposito, poi sulla botta di Jorginho. Il portiere massese si ripete pochi secondi dopo chiudendo lo specchio della porta ancora a Jorginho. Poi è Cattani che si invola sulla destra, sull’uscita di Di Ponto scarica sul palo opposto dove Bertoldi arriva in ritardo per un soffio. Il Lido guadagna progressivamente campo e chiude il Città di Massa nella sua tre-quarti: al 10’ percussione centrale di Esposito, una serie di rimpalli lo agevolano ma il difensore viene anticipato in extremis al momento di toccare verso la porta, sul corner botta al volo di Jorginho che sibila di un soffio alla sinistra di Dodaro. 


10’26”, vantaggio della Todis: Taloni appoggia a Chimanguinho che indovina l’incrocio dei pali opposto. Passano solo una decina di secondi, palla a Taloni che incrocia di destro nell’angolo a mezza altezza per il 2-0. Un uno-due che cambia i programmi di Aliboni, che chiama subito time-out. Al 14’ Dodaro evita il 3-0 parando d’istinto il colpo di testa di Barra su una palla che si era impennata, sull’azione successiva intelligente servizio dalla linea laterale di Dallago, Lara arriva in ritardo in scivolata. Al 18’20 Chimanguinho riceve in profondiità, controlla e spara di sinistro con la palla che sfiora il montante; poi è Jorginho a mirare il ‘sette’, sfiorandolo di un nulla, con malo stesso numero 10 che a 2” dalla sirena cerca il colpo ad effetto da trenta metri, ma Dodaro non si lascia sorprendere. 


La ripresa inizia nel segno lidense. Al 1’ affondo di Chimanguinho, sinistro sul quale Dodaro si oppone, col portiere che poi sventa un’altra azione sviluppatasi nell’area di rigore massese. Lido che esercita la sua supremazia territoriale ma senza affondare. Al 6’ Barra lascia spazio a Jorginho, tiro in corsa che termina di poco a lato dell’incrocio, ma è l’antipasto del terzo gol che arriva all’8’: Barra si coordina e fa partire un mancino micidiale che fulmina Dodaro.


Al 10’ combinazione Lutta-Dallago-Lutta, il destro del numero 22 va fuori di un soffio; il Città di Massa si fa vedere all’11’: bella giocata di Cattani, slalom tra due avversari e puntata che Di Ponto neutralizza. Gli apuani alzano il baricentro e accorciano le distanze pochi attimi prima del 12’  con un gran tiro di Quintin, la palla entra sotto il ‘sette’ con Di Ponto che non può farci nulla. Al 15’ Lara entra nelle maglie difensive ospiti, ma trova Dodaro pronto alla respinta. Aliboni fa salire Dodaro: il tecnico del Città di Massa tenta il tutto per tutto per rimontare il doppio svantaggio. Bianconeri pericolosi al 17’: punizione per fallo di Jorginho su Quilez, Quintin spara su Di Ponto e sulla ribattuta sfiora la traversa. Passano pochi secondi e altra occasione per il Città di Massa: triangolazione Quintin-Camero-Quintin, un difensore di casa salvataggio sulla linea e sugli sviluppi dell’azione si crea una carambola in piena area, la palla termina fuori dopo aver toccato il palo con Di Ponto che non far altro che seguire la traiettoria.


Al 17’ la svolta del match: clamoroso errore di Dodaro che sul rinvio di Di Ponto interviene in presa area ma si lascia sfuggire la palla che varca la linea. E’ il 4-1. Quintin veste la maglia del portiere di movimento. Barra sfiora il 5-1 con un lob da metà campo, lo stesso fa Chimanguinho, con il pallone che colpisce il palo esterno, 5-1 che firma Jorginho intercettando la sfera e mirando di piatto nella porta sguarnita. Al 19’ è Chimanguinho che firma la doppietta personale sfruttando il lancio di Barra per il 6-1. Ma non è finita: Barra si libera, palla sul destro e 7-1 che sancisce la fine della contesa.



TODIS LIDO DI OSTIA-CITTA' DI MASSA 7-1 (pt 2-0)
TODIS LIDO DI OSTIA: Di Ponto, Esposito, Jorginho, Chimanguinho, Taloni , D. Gattarelli, Lara, Dal Lago, Barra, Lutta, A. Gattarelli , Colasanti. All. Grassi

CITTA' DI MASSA: Dodaro, Quintin, Quilez, Bertoldi, Cattani , Deste, Ricci, G. Camero, Domenici, Nobili, Stagnari. All. Aliboni 

ARBITRI: Danilo Ianese (Belluno), Davide Sallese (Vasto) CRONO: Andrea Crescenzio (Aprilia)

MARCATORI: pt 10'16'' Chimanguinho (L), 10'29'' Taloni (L), st 7'53'' Barra (L), 11'47'' Quintin (M), 17'06'' Di Ponto (S), 18'01'' Jorginho (S), 18'57'' Chimanguinho (S), 19'49' Barra (S)

AMMONITI: Jorginho (S), Quilez (M)