
23/02/2025 21:00
La 24a giornata di Serie C1 veneta consegna al Miti Vicinalis tre punti importanti anche se accompagnati da un retrogusto amaro. Nella trasferta di Verona, infatti, la compagine trevigiana batte 3-2 il Pupi, ma lo fa offrendo una prestazione non esattamente all’altezza dei suoi standard e soprattutto registrando due perdite pesanti, quella di Matteo Zaia per infortunio e quella di Brayan Orsi per squalifica. Ora in quel di Vazzola si fa quadrato stringendo i denti: il prossimo turno di campionato prevede il derby in casa con l’Atletico Conegliano.
LA PARTITA – Al Pala AGSM Aim di Verona, dove il Miti aveva giocato l’ultima volta lo scorso 12 dicembre 2020, in Serie B, contro l’Hellas dei vari Leléco, Amoroso e Manzali, va in scena un match molto tirato, intenso soprattutto sul piano fisico. La formazione ospite, superiore sotto l’aspetto tecnico, non riesce però a far valere la propria forza, graziando i bianconeri con alcune palle-gol non adeguatamente sfruttate, mentre sull’altra sponda gli scaligeri si affidano soprattutto ai guizzi di Campanile per provare a impensierire Mattiola. Dopo alcuni primi tentativi, il Vicinalis riesce tuttavia a sbloccare il match, grazie al gol di Orsi che al 9’ insacca dalla sinistra pur cadendo a seguito di una marcatura stretta. I trevigiani aumentano i giri del motore e al 14’ trovano il raddoppio: Tomasin accelera sulla destra e scarica in porta da posizione defilata beffando Cavazza sul primo palo. Il Pupi però è in partita e reagisce; a dimostrarlo c’è la rete del -1 a firma proprio di Campanile, letale nel girarsi spalle alla porta liberando poi una conclusione secca e vincente. Alla bella segnatura del pivot veronese risponde però l’eurogol di capitan Correa: dopo la rete bianconera, alla ripresa del gioco, il numero dieci biancorosso viene servito dal calcio d’avvio tirando direttamente in porta con il pallone che scavalca Cavazza fuori dai pali. A 3’50” dall’intervallo (a cui si andrà quindi sul punteggio di 1-3) si registra l’uscita per infortunio di Matteo Zaia: il bomber trevigiano esce dolorante a seguito di un movimento anomalo del ginocchio sinistro.
Anche il secondo tempo, per quanto riguarda la qualità del gioco, ripercorre la falsa riga del primo. Bisogna aspettare la fine dell’8’ per vedere aggiornato il tabellino dei marcatori: il Pupi infatti accorcia nuovamente le distanze con la stoccata prepotente da posizione defilata di Boateng. Ma per il resto del match, a parte qualche occasione degna di nota per entrambe le squadre, ad accendere l’incontro sono i cartellini. Al 12’ Orsi, già ammonito nella prima frazione per fallo, riceve il secondo giallo dopo aver atterrato un avversario e il conseguente rosso; negli stessi attimi però il veronese Macrì, sanzionato nel primo tempo per proteste, riceve una seconda ammonizione, forse per proteste o per qualche diverbio: sta di fatto che anche il Pupi, per i successivi due minuti, gioca con un quartetto al pari degli ospiti. Il risultato comunque non muta fino al suono della sirena, con pochi altri sussulti ad animare la partita.
A.A. PUPI VERONA-MITI VICINALIS 2-3 (pt 1-3)
A.A. PUPI VERONA: Cavazza, Zandegiacomo, Turrini, Boateng, Marano, Fontaniello, Masotto, Macrì, Mazzoni A., Zukic, Campanile, Olivotto. All. Mazzoni M.
MITI VICINALIS: Mattiola, Correa, Tomasin, Orsi, Zanchetta, Maccari, Otero, Zaia M., Baldassar, Callino, Marson, Tomasin. All. Del Negro
ARBITRI: Mautone di Padova, Billo di Schio. Crono: Spedo di Legnago
MARCATORI: pt 8’37” Orsi (MV), 13’27” Tomasin (MV), 17’01” Campanile (AP), 17’05” Correa (MV); st 7’55” Boateng (AP)
NOTE: ammoniti Baldassar (MV) e Marson (MV) per gioco falloso, Mazzoni M. (all. AP), Otero (MV) e Mazzoni A. (AP) per proteste. Espulsi a 11’08” st Orsi (MV) e Macrì (AP) per somma di ammonizioni
Ufficio stampa Miti Vicinalis