
17/04/2025 20:25
Sale l’attesa in casa del San Giovanni per la sfida che domani sera metterà in palio il successo nei playoff della C1 toscana e il posto nel tabellone nazionale spettante a chi si aggiudicherà l’atto unico in programma al Palasprt di Fucecchio alle ore 22,15. Il San Giovanni ha articolato nelle precedenti due settimane il lavoro per preparare quella che a conti fatti è una delle partite più importanti della stagione.
Ma come è l’umore nel gruppo e in che condizioni atletiche la squadra di Leandro Duri arriva alla sfida con il Cus Pisa? Lo abbiamo chiesto a Francesco Masini, certamente uno dei giocatori di punti del quintetto aretino.
“L’importanza della partita è sentita da tutti. In queste due settimane ho visto la squadra molto concentrata perchè vincere domani sera è un nostro obiettivo. Ma le condizioni atletiche del gruppo sono buone avendo fatto tanta parte atletica la scorsa settimana”.
Aver disputato la finale nazionale della Coppa Italia è indubbiamente una credenziale da non sottovalutare nell’attribuzione delle percentuali dei favori alla vigilia del match. Ma la domanda che viene lecito porto è quanto potrebbe impattare questo aspetto sul piano dell’approccio a una partita dove il risultato non concederà appelli, riportando il San Giovanni in una condizione che ha già avuto modo di provare nelle finali di Coppa Italia tanto regionali quanti nazionali?
“Ovviamente - risponde sempre Masini - la finale di Coppa Italia persa malamente ci farà sicuramente venire ancora più voglia di vincere domani. Ma d’altronde non abbiamo altre chance”.
In campionato, il San Giovanni ha perso all’andata a Pisa, ma quel 2-6 maturò nel pieno di un momento di difficoltà. La squadra di Duri ha poi vinto al ritorno denotando di avere una marcia in più rispetto ai pisani, ai quali nel girone di ritorno ha rosicchiato molti punti fino a chiudere a due sole lunghezze di distanza fallendo addirittura il sorpasso all’ultima giornata di “regular season”. Ma domani sarà una sfida secca: c’è poco da interpretare.
- Francesco, la prestazione nello scontro diretto di un mese fa può essere motivante per affrontare la finale con una maggiore consapevolezza nelle possibilità di vincere?
“Si, è cosi. La partita di ritorno del mese scorso ci deve far capire tanto. Sono convinto che quel risultato sicuramente ci darà più motivazione e maggior consapevolezza nei nostri mezzi”.