
09/04/2022 18:51
Entusiasmo alle stelle in casa Real Termini: i giallorossi hanno
già conquistato la matematica promozione in Serie B. A ripercorrere le tappe di
un’annata da protagonisti è il massimo dirigente, Matteo Gelardi.
“Dopo avere sfiorato la B nella scorsa stagione, ho deciso
insieme alla dirigenza di provare a vincere il torneo di C1. Oltre allo zoccolo
duro, abbiamo pensato di portare in maglia Real Termini persone di categoria
superiore, come Montelli, Lucchese ed Hamici. Tutti ci davano favoriti fin
dall’inizio, ma nel futsal niente è scontato. La riprova è nei due scivoloni
del girone di andata che ci hanno costretto ad inseguire il Villaurea, fino
alla terza giornata di ritorno; da quel momento tutto è cambiato, anche perché
si veniva da risultati negativi come la sconfitta ai supplementari con
l’Augusta in Coppa Italia ed il pareggio fuori casa contro il Mazara, che non
ci ha permesso di agguantare il primato. In quel delicato momento il cambio in
panchina è stato fondamentale. Non è facile esonerare un allenatore secondo in
classifica, ma in quel momento bisognava dare una scossa ed ho deciso di
affidare la squadra al due grandi di questo sport come Isgrò e Montelli. Da
quel momento c’è stata la svolta tanto attesa e dopo la vittoria contro il
Partinico siamo passati primi assoluti, fino ad arrivare allo scontro diretto
contro il Villaurea a +8”.
Un girone siciliano mai facile, mai scontato, sempre con
tante insidie…
“Un girone forte, composto da squadre attrezzate che giocano
un bel futsal, come gli Eightyniners di mister Costantino che saluto
affettuosamente, il Tiki Taka, il Villaurea, ma anche il Marsala. Una stagione
bella, ma allo stesso tempo difficile, a partire dal fattore campo. A causa di un’alluvione
che ha distrutto il Pala Consales siamo stati costretti a giocare tutto il
campionato sul sintetico, fattore negativo per noi che abbiamo costruito una
squadra formata da giocatori che sono abituati a giocare sul parquet. Ma data
la loro esperienza e qualità di tecnica non si sono fatti intimorire dal
terreno di gioco”.
La stagione di fatto è terminata anticipatamente e vi darà
anche modo di programmare il futuro e questo approdo tanto atteso nel nazionale.
“Per la prossima stagione, ancora non abbiamo fatto
programmi. Stiamo cercando, insieme all’Amministrazione Comunale, di
ripristinare il palazzetto dello sport e tornare a giocare di nuovo a Termini
Imerese, città che merita palcoscenici come quello di un campionato nazionale
di Serie B di calcio a 5. Personalmente sono molto soddisfatto della stagione
che sta per terminare, con la vittoria in anticipo di due giornate del
campionato di C1, e scrivere un pezzo di storia di Termini Imerese che cercheremo
di tenere e portare sempre più in alto possibile”.
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