
06/01/2021 21:18
Come poter spiegare il risultato di 6-4 che ha incoronato lo Sporting Sala Consilina sul campo dell’Ecocity Cisterna, permettendogli di incassare tre punti verosimilmente fondamentali per gli sviluppi del girone F? Dire che i meriti dei campani iniziano laddove finiscono quelli dei pontini sarebbe irrispettoso per la squadra di Angeletti, andando a leggere i contenuti di una cronaca in cui per ben sette volte la palla è stata respinta dai legni della porta di Gallon.
Forse la chiave di lettura più giusta sarebbe quella di attribuire alla formazione di Foletto il merito di aver creduto nella dea bendata, che certamente aiuta gli audaci ma fa anche capire che vittorie come quella ottenuta da Vavà e soci in terra castellana, diventano quei particolari che nell’arco di un campionato possono fare la differenza. Perché, a dire il vero, al PalaCesaroni ha vinto forse lo Sporting meno brillante visto all’opera quest’anno, al contrario di una Ecocity che, recuperato in extremis Maina (ma senza gli infortunati Terenzi e Menini), se deve imprecare a qualcosa quella è proprio la signora con la cornucopia. Ma tant’è. Alla fine contano i numeri e il 6-4 dello Sporting avrà un valore forse inestimabile sui giuochi d’alta quota del girone F.
LA CRONACA - Prima fase di schermaglie interrotta dall’accelerazione di Brunelli, che ruba palla a Bassani ma spara su Chinchio in uscita. Ma a segnare per prima è l’Ecocity al 5’32”: Foglia duetta con Maina e batte Gallon con un fendente di sinistro a mezz’altezza. Ecocity che potrebbe raddoppiare al 7’13”: tiro rimpallato a Gallon, palla a Di Risio che da trenta metri centra la base del palo, Maina la riprende e spedisce clamorosamente a lato. Altra buona occasione per l’Ecocity al 7’28”: Rosati scarica il destro in corsa, Gallon devia con affanno. Nell’azione si fa male Ferreira, gioco fermo per qualche minuto e per il brasiliano la partita finisce qui.
Sporting in difficoltà, ma ci pensa Leo Brunelli a scuotere la sua squadra pochi attimi prima del 10’. Giocata spettacolare, Brunelli prende palla a metà campo, salta in slalom due avversari e infila Chinchio con un destro da sotto che entra nell’angolo alto. Un gol che rianima i gialloverdi, avanti all’11’22”: Morgade lascia sul posto due avversari, si gira e batte Chinchio di esterno destro.
Ma l’Ecocity non si scoraggia. Al 12’13” palo di Rosati con un destro improvviso, poi Gallon sbroglia la situazione. Al 13’59” rasoiata di Egea che fa la barba al palo destro, sul fronte opposto Maina si gira e sizza la traversa, l’azione si sposta nell’altra metà campo, Morgade invita Carducci che entra in porta con tutta la palla: 1-3 al 14’56”.
Ecocity di nuovo all’offensiva. Al 15’15” la difesa dello Sporting resta a guardare, palla che arriva a Maina il cui sinistro sibila a fil di palo. Ma al 17’14” è l’errore di Ortega a riaprire il match: Lara tira, respinge Gallon ma sui piedi ancora di Lara che segna di forza il punto del 2-3, risultato con il quale le due sfidanti tornano negli spogliatoi.
Si torna in campo e l’Ecocity riparte a testa bassa. Nel giro di pochi secondi Gallon deve opporsi miracolosamente prima su Lara e poi su Foglia, ma lo Sporting è in agguato e colpisce per la quarta volta all’1’42”: azione in velocità, Vavà per Egea che appoggia nella porta sguarnita il pallone del 4-2.
Al 4’15” Lara libera il mancino, Gallon devia nuovamente sul palo, ma lo Sporting, che agisce in ripartenza, quando supera la metà campo rischia di far sempre male: al 6’24” Sanchez libera Ortega che spreca malamente davanti a Chinchio, trenta secondi dopo l’ingenuità di Sanchez permette a Lara di avere la palla buona per accorciare, ma Gallon rimedia due volte. All’ 8’05” per poco Carducci firma il più clamoroso degli autogol, rimettendo da fallo laterale con la palla che finisce a fondo campo sfiorando il palo dopo aver attraversato tutta l’area di porta!
All’11’05” combinazione Rosati-Cardoso, palla di nuovo a Rosati con il solito Gallon che sfiora il pallone mandandolo sulla traversa. Gol mangiato e gol puntualmente subito: passa un minuto, slalom di Carducci, appoggio a Brunelli, taglio sul secondo palo per Egea ed il 2-5 è servito. Angeletti chiama timeout e presenta Bassani portiere di movimento. Al 14’36 Maina, di destro, prende il sesto palo del match per l’Ecocity, che insiste nella metà campo ospite e al 15’13” Maina viene liberato sul secondo palo da Rosati accorciando il passivo.
Al 16’20” è Ortega a cogliere il palo esterno da posizione defilata, poi Egea ruba palla sull’azione in superiorità cisternese e sfiora il palo dalla sua tre-quarti. E l’anteprima del sesto gol della squadra di Foletto, con lo stesso Egea che prende palla, tagli il campo ed elude l’intervento di Bassani con la sfera che tocca il palo ed entra in rete per il 6-3.
18’34” ennesimo lego per l’Ecocity: Foglia si libera e centra la traversa. Al 19’09” Bassani trova l’angolo sull’ennesima azione in superiorità. 4-6, il big-match finisce qui!|
ECOCITY CISTERNA-SPORTING SALA CONSILINA 4-6 (pt 2-3)
ECOCITY CISTERNA: Cardoso, Mariani, Rosati, Maina, Lara, Foglia, Del Prete, Di Risio, Saccucci, Liniero, Bassani, Chinchio. All.: Angeletti
SPORTING SALA CONSILINA: Gallon, Carducci, Santoro, Egea, Vavà, Trezza, Ferreira, Brunelli, Morgade, Ortega, Sanchez, Ametrano. All.: Foletto
ARBITRI: Giovarruscio di Torino e Amicucci di Avezzano, crono: Cristea di Albano Laziale
MARCATORI: pt 5’32” Foglia (EC), 9’55” Brunelli (SSC), 11’22” Morgade (SSC), 14’56” Carducci (SSC), 17’14” Lara (EC); st 1’42” e 12’30” Egea (SSC), 15’13” Maina (EC), 17’02” Egea (SSC), 19’09” Bassani (EC)
NOTE: ammoniti Carducci (SSC) e Sanchez (SSC)
Foto: Andrea Massimo Fino