
29/03/2021 22:33
A 160 minuti dalla fine della “regular season”, l’Orange Futsal Asti si regala un finale di stagione in cui punta decisamente ai playoff, anche se non sarà facile raggiungerli: quattro partite da disputare contro avversarie insidiose come Videoton Crema, Leon e Cagliari in trasferta ed MGM 2000 in casa all’ultima di campionato. Sarà opportuno ragionare partita dopo partita guardando anche agli altri risultati in un girone in cui nulla è scontato e nulla è ancora deciso dalla testa fino ai play out.
E la partita di oggi ne è un degno esempio, un match in cui l’Orange, grazie a un primo tempo perfetto, è rimasto in controllo fino quasi alla fine, in cui la garra degli isolani ha messo apprensione a Celentano e compagni.
LA CRONACA - Ma andiamo all’analisi del match. La prima occasione è di Fratini che ruba palla e, in una ripartenza, si trova a tu per tu con Casalone e lo spiazza con chirurgica freddezza. Con calma i ragazzi di Patanè recuperano subito con Grandulli che devia il passaggio centrale di Amico. La squadra ci crede e mette sotto, sul piano delle occasioni gli ospiti. Ma bisogna aspettare metà tempo per trovare l’uno due micidiale di Cannella prima, e Vitellaro poi, che indirizza la partita. Itria poi fa una magia con il pallone e dopo aver fermato un lancio dalla propria area con la complicità del palo infila il 4-1. Di rara bellezza la rete di Rivella che nasconde la palla a Cossu e la deposita in rete.
Il 5-1 al riposo è un buon risultato: al ritorno in campo le due squadre si affrontano alla pari senza creare ulteriori insidie. Quando però Cossu da portiere si trasforma nel quinto uomo in attacco, la difesa Orange vacilla, l’estremo segna la rete del 2-5 e poi Atzeni, un minuto dopo, dimezza lo svantaggio. La partita si alza di ritmo e nonostante un paio di tentativi di Itria vadano a vuoto, c’è un tocco galeotto di mano di Celentano che viene sanzionato con l’ammonizione e il rigore: ma dal dischetto Casalone ipnotizza Sergio e il Cagliari perde l’occasione per tornare in partita. Vitellaro punisce subito la squadra isolana e Atzeni arrontonda il bottino personale per il definitivo 6-4.
A parte il finale convulso Patanè può guardare con serenità al gruppo e giocarsi le sue chance in trasferta: sabato si fa visita al Leon, squadra che in casa ha battuto il lanciatissimo Elledì Fossano, per cui occorrerà un’attenzione doppia.