02/10/2023 19:45

La Kappabi cerca gloria (e punti di platino) a Pesaro. Di Iorio: ''Giocare questa sfida è un onore''

Facendo Di Iorio è sbarcato a Potenza Picena convinto non solo dalla possibilità di entrare a far parte di una squadra che nella prossima Serie A2 saprà farsi rispettare, ma anche per l’opportunità che il presidente De Luca gli ha concesso di guidare la squadra Under 23. Dopo il pareggio dell'altro sabato, domani i giallorossi si giocheranno la qualificazione a Pesaro. Compito improbo considerando anche il nome dell'avversario, considerando anche che i giovani giallorossi dovranno cercare assolutamente di vincere per sperare nel passaggio del turno.

- Concorda Facundo Di Iorio?

“Sicuramente la partita di domani non sarà facile, conosciamo tutti il valore e l'importanza del Pesaro come società e per noi sarà un immenso piacere giocare questa partita. Ai miei ragazzi chiederò di fare il proprio gioco, divertendosi e rimanendo uniti fino alla fine. Vedremo al termine della gara quale sarà stato il verdetto”.

- Alcuni dei ragazzi che guidi nell’Under 23 stazionano anche nel roster della prima squadra: sei soddisfatto, in veste di tecnico, per come stanno affrontando questa fase anche abbastanza complessa di inizio stagione?

“Sono molto soddisfatto. L'anno scorso ci hanno dato una grossa mano. Sono sicuro che continueranno così, anche quest'anno sarà una grande opportunità per loro per crescere come giocatori e come persone all'interno di uno spogliatoio importante”.

- Infine focus proprio sulla prima squadra. Il campionato si avvicina, il grado di amalgama cresce così come la fiducia. Come vedi il Potenza Picena e cosa ti aspetti in questo torneo in cui siete indicati dagli addetti ai lavori come possibili outsider?

“Essendo un campionato completamente nuovo non conosciamo fino in fondo i valori dei nostri avversari, di conseguenza non rimane che concentrarci su di noi e lavorare per migliorare tutti insieme. Anche quest'anno siamo una squadra relativamente nuova considerando che sono arrivati cinque giocatori di movimento nuovi oltre al cambio del portiere. Visto ciò che è accaduto lo scorso campionato, giocheremo le nostre partite settimana dopo settimana senza pensare a cosa fanno gli altri, più in là vedremo quale sarà la situazione e in che posizione ci troveremo. E ci comporteremo di conseguenza…”.