
21/07/2023 13:42
La Real Dem ha ricevuto il benestare dalla Covisod: documentazione in regola, l’ammissione alla Serie A2 è stata di fatto autorizzata e ora bisognerà aspettare solamente il Consiglio di Lega previsto per la fine della prossima settimana per ricevere l’ok definitivo che trasformerà in una pura formalità la ratifica della Divisione Calcio a 5 nel direttivo che a inizio agosto varerà la nuova stagione del futsal.
E mentre nel quartier generale di Montesilvano inizia il conto alla rovescia, il patron Enea D’Alonzo medita… colpacci. Nel vero senso della parola, a cominciare da quella panchina che è stata anche occupata da autentiche istituzioni del futsal, uno per tutti Leopoldo Capurso. E D’Alonzo sembra non voler perdere di vista questi veri e propri “scoop” agonistici, tanto che si è messo in testa un’idea che, tradotta in soldoni, assomiglia più a un sogno proibito che ad un obiettivo realizzabile.
Un’idea che ha un nome e un cognome: Nino Rinaldi. L’istrionico massimo dirigente del club più anziano d’Abruzzo, che calca la scena dei campionati di futsal da oltre un quarto di secondo, avrebbe infatti sondato la disponibilità del tecnico messinese che nell’ultima stagione ha guidato il Città di Melilli nell’ardimentosa avventura in Serie A degli iblei, ma che di esperienza ne ha da vendere. Un allenatore che è passato alla storia della nostra disciplina per essere tra i più accreditati esponenti del filone del portiere di movimento, una tattica che ha permesso a Rinaldi di ottenere risultati di prestigio anche laddove le circostanze li rendevano assimilabili all’impresa.
Rinaldi a Montesilvano sulla panchina di una Real Dem che arrivando in A2 vuole cercare di meravigliare il mondo a rimbalzo controllato? Se ci saranno sviluppi ne verremo presto a conoscenza.