
13/02/2021 20:35
Nulla da fare per
l'Ecosistem Lameziasoccer davanti alla capolista Catanzaro. La formazione
lametina ha cercato in tutti i modi di mettere in difficoltà i giallorossi ma
ha commesso troppi errori in uscita o in chiusura mettendo su un piatto
d'argento le realizzazioni avversarie. Contro una squadra forte e compatta come
quella di Mardente non si può commettere il minimo errore e gli orange hanno
pagato dazio fin dalle prime battute. C'è, comunque, da dire subito che i
migliori in campo sono stati Sperlì da una parte e Rotella dall'altra. I due
estremi difensori hanno tenuto basso il livello delle realizzazioni grazie ad
interventi sopra la media per il rammarico degli attaccanti, spesso già conviti
di aver messo dentro il pallone.
Onore ai vincitori che hanno mostrato di valere con merito la prima posizione. La
gara si è giocata sul neutro del Palaferraro di Cosenza, per indisponibilità
del Palacorvo, e l'accoglienza della società del Cosenza, che gestisce
l'impianto, per le due squadre è stata sopra le righe per i buoni rapporti
esistenti tra le squadre.
Mardente si schiera
con Rotella in porta, Iozzino, Ecelestini, Monterossso e Spagnolo di movimento.
Dall'altra parte Carrozza opta per Mantuano, Morelli, Scervino e Pereira di
movimento con Sperlì tra i pali.
Catanzaro subito in
pressing ed Ecosistem che sbaglia in uscita e dopo due minuti Ecelestini porta
in vantaggio i giallorossi dopo una corta respinta di Sperlì su Spagnolo.
La squadra di Merdente insiste e trova il raddoppio con l'ex Monterosso,
anche qui un errore in chiusura degli orange ed Everest da scalare per i
lametini. Da questo momento inizia lo show dei due portieri che si oppongono
alle conclusioni degli attaccanti.
Il compito diventa ancora più arduo nel finale del primo tempo. Morelli
commette un fallo da dietro su Spagnolo a 01'41" dal termine e scatta il
rosso. Con l'uomo in meno l'Ecosistem deve raddoppiare gli sforzi ma, a
14" dal temine un tiro di Calabrese, deviato da Mantuano, mette fuori
causa Sperlì e la capolista va al riposo col triplo vantaggio.
Nella ripresa a
Carrozza non rimane che partire subito con il quinto di movimento. Il Catanzaro
si chiude bene, e quando non lo fa ci pensa Rotella. Il quarto gol arriva su
un'indecisione nel cambio tra Montesanti e Sperlì, mentre il Catanzaro batte un
fallo laterale, con Iozzino che dalla lunga distanza riesce ad infilare la
porta.
A metà del tempo
l'Ecosistem accorcia le distanze con una bella azione partita da Deodato sulla
fascia destra, scambio con Caffarelli e palla di ritorno messa dal fondo sul
secondo palo dove è gioco facile per Pereira spingere in rete.Vani i tentativi
nell'ultima parte di gara di accorciare le distanze.
CATANZARO-ECOSISTEM LAMEZIASOCCER 4-1 (pt 2-1)
CATANZARO: Rotella,
Calabrese, Iozzino, Monterosso, Spagnolo, Capicotto, Ecelestini, Patamia,
Borelli, Amendola, Ciccarello. Allenatore: Mardente.
LAMEZIA: Sperlì,
Deodato, Caffarelli, Morelli, Scervino, Gatto, Mastellone, Mantuano, Giampà,
Pereira, D'Agostino. Allenatore: Carrozza.
ARBITRI: Buonocore di
Castellammare di Stabia e Romano di Salerno. Crono: Mercurio di Catanzaro.
MARCATORI: pt 1'59" Ecelestini (C), 5'38" Monterosso (L), 19'46"
Calabrese (C), 3'22" Iozzino (C) 9'20" Pereira (L)
Uff. Stampa Ecosistem
Lamezia Soccer