Seconda vittoria di fila in campionato per la Laundromat Gaeta. La prima tra le mura amiche, all'esordio un netto 7-1 allo Sporting Terracina che significa 9 punti insieme a Gap e Sanvitese. Davanti, a punteggio pieno, c'è soltanto quell'Ardea che ha inflitto a capitan Napolitano e soci l'unico kappaò patito finora.

Spazio nel corso della partita anche a due personalità sbarazzine: Luis Mele, classe '07, ed il 2001 Vittorio Bianchi, che al rientro a momenti entrava pure nel tabellino dei marcatori.

"Appena sono entrato in campo sono stato travolto da un mix di emozioni – le parole dell'estremo difensore - ero felice ed allo stesso tempo sentivo la pressione addosso essendo conscio del fatto che fossi il più piccolo sul parquet ma con la consapevolezza di dover per questo dimostrare un di più rispetto agli altri. Sono entusiasta, qui mi hanno voluto e mi hanno fatto capire che credono in me".

Una partenza sprint, ma con la consapevolezza che c'è ancora tanto lavoro da fare.

"Abbiamo cominciato molto bene, tutto ciò è dovuto al feeling che abbiamo tra noi. Il gruppo è molto unito e in ogni partita cerchiamo di dare il nostro massimo grazie anche ai consigli di mister Treglia. Io rispetto agli altri ovviamente sono piccolo ma, ripeto, consapevole di dover migliorare molto e ritengo sia una fortuna far parte di questa squadra: è composta da chi proviene da categorie superiori e ha maggiore esperienza. I miei colleghi di reparto mi stanno insegnando veramente tanto".

n.s.

Foto: Antonio D'Ovidio