
29/01/2021 23:00
Hellas al completo nella tana dell’Udine City per l’ennesimo crocevia di una stagione che la squadra di Pino Milella sta cercando di rimettere lungo i binari giusti dopo gli alti e bassi della prima parte di torneo. E dopo una serie di prestazioni a corrente alternata, con il rendimento indubbiamente condizionato anche dalle interruzioni dettate dal Covid, sembra che adesso la squadra abbia iniziato a marciare come ci si aspettava. Peccato per il pari con l'Altamarca, ma nella squadra si inizia a credere che i risultati adesso siano in linea con le aspettative iniziali. Non è così, Leleco Miquelussi?
“Purtroppo il nostro rendimento è stato un po’ condizionato dal Covid, con tante partite rinviate all'inizio. Ma ora abbiamo preso una buona sequenza, anche grazie agli ottimi arrivi di Belluzzo, Tirapo ed ora Rocha, siamo sulla strada giusta, avendo ottenuto i risultati che ci aspettavamo”.
- Te in particolare hai dovuto fare i conti con qualche problema fisico che ha limitato il tuo contributo, come ti senti ora? Vedremo il Leleco che siamo abituati ad ammirare nella fase topica di questo campionato?
“Questa stagione, per me in particolare, è stata fin qui una vera battaglia. Ho avuto due infortuni traumatici... una distorsione alla caviglia a inizio stagione e una al ginocchio nel periodo di Natale, che mi hanno fatto ritardare troppo ad arrivare alla forma fisica ideale. Grazie a Dio ed all’ottimo lavoro del nostro staff, e ci tengo a ringraziare i fisioterapisti Michele ed Enrico e la preparatrice Elena Gianotta, sono riuscito a tornare in campo molto prima del previsto, stando fuori una solo partita. Devo lavorare ancora fisicamente per arrivare alla miglior forma, a breve sarò al cento per cento”.
- Vincendo a Carrè l'Altamarca ha probabilmente messo il sigillo sul primato. Ma il campionato è ancora lungo, ritieni che ci siano effettivamente margini di recupero?
“L’Altamarca ha dimostrato di essere un'ottima squadra per questa categoria, non è da tutti il fatto che ancora non hanno perso. Il campionato, però, è lungo, dobbiamo guardare a noi, migliorare ogni settimana e quando si gioca cercare di prendere i tre punti. Alla fine, vedremo chi arriverà davanti a tutti”.
- Domani che partita ti aspetti a Udine? E' un altro bivio del vostro campionato?
“Abbiamo giocato contro di loro due settimane fa (era la gara di recupero della terza giornata di andata, n.d.c.). Nonostante la nostra vittoria, abbiamo visto una squadra che difende molto bene e sa essere pericolosa nei contropiedi e sulle palle ferme. Andiamo a Udine al completo, per vincere ma concentratissimi, perchè sappiamo che sarà una partita molto difficile”.
Nella foto: Leleco dedica un gol al padre recentemente scomparso (Zattarin)