07/04/2023 17:25

Lido di Ostia, Dal Lago sa qual è l’imperativo: “A Campobasso pensiamo a vincere, niente calcoli”

80 minuti alla fine del campionato ed ultima trasferta alle porte (almeno per quanto riguarda la stagione regolare) per il Lido di Ostia, atteso sabato pomeriggio al Palaunimol di Campobasso dal Cus Molise di mister Sanginario. 

L’imperativo categorico per Federico Barra e compagni è senza ombra di dubbio quello di conquistare l’intera posta in palio, per farsi trovare pronti nel caso di un’eventuale battuta a vuoto di Genzano contro il Mantova. 

Ma non sarà impresa facile, visto e considerato il gran momento che sta attraversando la squadra molisana, reduce dalla rotonda vittoria in casa della Roma e rientrata prepotentemente nella corsa playoff. Al Cus servono punti, così come al Lido. E in campo sarà sicuramente battaglia, come sa bene Lorenzo Dal Lago. 

“In questi ultimi 80 minuti effettivi di campionato ci giocheremo il tutto per tutto – le parole del classe 1995 ex Eur – a partire dal match del Palaunimol. Una partita – avvisa – dal coefficiente di difficoltà decisamente elevato, contro una squadra che ha fatto vedere grandi cose nel turno precedente contro la Roma e che avrà anche motivazioni importanti visto che è rientrata nella volata per i playoff”. 

Un cliente scomodo, insomma, quello allenato da Marco Sanginario. 

“Si tratta di un avversario sempre difficile da affrontare – continua Lorenzo – con un roster di livello e che davanti al proprio pubblico ha dimostrato di poter mettere in difficoltà davvero chiunque. Per quanto ci riguarda dovremo fare molta attenzione, sarà fondamentale non avere cali di concentrazione ed essere bravi a sfruttare le occasioni che capiteranno. Siamo consapevoli della nostra forza e faremo tutto quello che è nelle nostre possibilità per tornare a casa con i 3 punti”.

In un sabato che potrebbe essere decisivo.

“Questo non lo so – chiosa Dal Lago – e al momento non voglio nemmeno pensarci. Dobbiamo pensare soltanto a vincere senza fare nessun tipo di calcolo, poi a fine partita vedremo cosa sarà successo negli altri campi. Per adesso siamo concentrati soltanto su noi stessi”. 

Alessandro Bellardini