
27/02/2024 23:25
Il Miti Vicinalis, dopo il beffardo pareggio con il Manzano, ha dovuto mandare giù un altro boccone amaro, perdendo in trasferta per 3-2 la sfida salvezza con il Naonis. Non è bastata ai vazzolesi la reazione della ripresa con i gol di Riccardo De Pizzol e Matteo Zaia; alla fine il maggiore carattere e la grande intensità dei pordenonesi ha avuto la meglio. A confermarlo è stato il giovane laterale dei trevigiani Leonit Qatani, che quanto meno a Vallenoncello ha potuto continuare a immettere minuti nelle gambe, visto che da un porta di settimane è ritornato a calcare il campo dopo essere stato ai box per buona parte della fase centrale di stagione.
"Il Naonis sabato ha fatto meglio di noi dal punto di vista della grinta e della determinazione, quello che è mancato un po' a noi - ammette il gioiellino classe 2006 -. Poi è anche vero che noi abbiamo avuto le nostre occasioni ma che non siamo riusciti a sfruttarle al meglio".
- Il Naonis sembrava davvero in forma. Pensi che la loro intensità sia stata la chiave della loro vittoria?
"Credo proprio di sì, come ti dicevo il carattere che hanno messo in campo ha permesso loro di portare a casa i tre punti".
- Parlando di aspetti positivi, hai ritrovato di nuovo il campo da un paio di partite dopo un periodo di stop. Come stai? Senti di essere tornato in forma?
"Sì, devo dire che è veramente una grandissima soddisfazione ritornare in campo dopo tanti mesi che sono stato fermo e ora mi sento molto meglio; ovviamente devo ringraziare lo staff della società che mi ha aiutato molto nella mia fase di riabilitazione. Tornato in forma? Credo proprio di sì, visto che verso inizio stagione ho cominciato a non sentire più nessun dolore mentre giocavo e sono riuscito a togliere la mia paura di farmi male mentre ero in campo, specialmente nei contrasti".
Ufficio stampa Miti Vicinalis