
25/03/2024 15:10
L’emozione di vincere il
campionato, l’emozione della promozione in Serie B. Ma le emozioni a livello
personale sono anche maggiori se parliamo di Rodolfo Ranieri, laureatosi
miglior marcatore del campionato di C1 calabrese con 28 gol, che sabato ha chiuso i
battenti almeno della regular-season. Gol fondamentali per il salto di
categoria della Nausicaa.
“Come ho sempre detto i miei gol
sono importanti solo se aiutano la squadra a vincere, altrimenti non valgono
niente. Ovviamente senza l’aiuto dei miei compagni non potrei mai fare quello
che faccio. Mi supportano in ogni partita e ogni allenamento, siamo davvero un
gruppo spettacolare”.
Quali i momenti decisivi della stagione?
“Sono stati tanti perché sapevamo
di non poter fare passi falsi, nella corsa a due con una grande squadra come la
Gallinese. Il momento in cui abbiamo capito che era quasi fatta? Direi dopo la
vittoria a Paola”.
La dedica del bomber.
“A tutta la Nausicaa, dalla
società allo staff tecnico, il nostro fisioterapista, tutti i compagni e tutti
quelli che ci sono stati vicini in questa stagione”.
Ranieri conclude.
“Sono una persona che parla poco, soprattutto in
pubblico o sui social, ma oggi un ringraziamento particolare voglio farlo a due
persone senza le quali tutto questo non sarebbe stato possibile e sono Riccardo
Parafati e Christian Castanó, chiaramente senza voler togliere nulla agli
altri, a cui voglio un bene dell’anima. Ad agosto ci siamo promessi che avremmo
portato questa squadra in Serie B, nonostante le parole di tanta gente che non
credeva in noi e direi che siamo stati di parola”.