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04/02/2022 23:45

Osmani riprende il Cosmos, Bertoni e De Zen firmano nella ripresa la qualificazione della Dibiesse

Bellissima la semifinale della palestra di Nove tra Cosmos e Dibiesse Miane. Le due formazioni danno spettacolo e confermano la grande qualità del futsal veneto di C1. Il Cosmos passa in vantaggio, poi però salgono in cattedra Bertoni e Osmani e la rimonta trevigiana è servita. Saranno i biancoverdi di Capalbo ad affrontare il Bissuola nella finalissima di Bassano del Grappa di domenica sera. 


LA CRONACA - Il match parte con il botto, o meglio, con la botta che Ouattara scaglia da fuori area liberando dalla sinistra un poderoso mancino. Sono passati solo cinquantacinque secondi e il Cosmos Nove è già in vantaggio. I vicentini, che fanno gli onori di casa, si rendono ancora pericolosi con De Mello, a cui fanno eco i tentativi di biancoverdi di Tela e Bertoni. 


Per la prima parte della frazione in campo c’è un buon equilibrio, anche se il Cosmos sembra essere in maggior controllo, sia nella fase offensiva che in quella difensiva, con un capitan Baù sempre attento. Poi a 6’10” Murador, servito con una splendida verticalizzazione dalle retrovie, si ritrova a tu per tu con Fabris, bravo a murare l’avversario. Al 7’ arriva il primo cartellino giallo, indirizzato al biancoverde Casagrande che a seguito di un errore sulla battuta di una punizione, entra su Sebbar, pronto a scattare sulla fascia dopo aver intercettato il pallone. 


All’8’ grande occasione non sfruttata dal Cosmos: De Mello sprigiona un tiro rasoterra che taglia orizzontalmente l’area, ma non c’è nessuno che possa depositare la sfera in porta con il tap-in. Poco importa, perché un minuto dopo, a 9’23” i vicentini raddoppiano grazie al destro di Er Raji che finalizza il contropiede avviato dall’intercettazione di Ouattara.


Il Miane rischia di andare in difficoltà e invece accade proprio il contrario: i trevigiani alzano il ritmo e cominciano a impensierire la formazione avversaria. La rete che accorcia le distanze arriva a 12’23”: magistrale gestione del pallone di Tela che con la suola trattiene la sfera aspettando l’inserimento di Osmani; il laterale kosovaro è lucido e infila Fabris sotto le gambe con un sinistro non troppo forte ma preciso. 


La Dibiesse è tutta un crescendo: il gol del pareggio porta ancora la firma di Osmani che chiude una splendida triangolazione con Bertoni e fulmina l’estremo difensore avversario quasi all’altezza del dischetto; siamo a 14’20”. Il primo tempo poi si chiude con il mancato contropiede Miane non concluso da Casagrande e con la bomba di De Mello che costringe Mattiola all’intervento.


La seconda frazione si apre con una conclusione di Tela che si gira rapidamente spalle alla porta. A 2’43” il biancoverde Murador supera un avversario con un tunnel, ma la sua conclusione da fuori viene respinta da Fabris. De Mello e Baù provano a rispondere a tono, senza successo. Dopo un contropiede sciupato dai vicentini a 4’40” prodigiosa tripla parata in sequenza di Fabris su Bertoni e Osmani: nell’ultimo intervento il portiere gialloblù ci mette pure la faccia. A 6’22” Benaba parte via come un treno in mezzo al campo, ma la sua diagonale diretta verso lo specchio della porta viene comodamente parata col piede da un sempre attento Mattiola. 


Entrambe le formazioni si procurano delle buone occasioni, ma è il Miane che riesce ad avere quella dose decisiva di cinismo in più. A 13’26” della ripresa Bertoni mette la freccia del sorpasso: la leggenda italo-brasiliana viene servita con i tempi perfetti da Osmani e al limite dall’area, smarcato, non può sbagliare; è 3-2 per la Dibiesse. Dopo il mancato pareggio sciupato da Benaba, il mister del Cosmos Raffaelli (Albertini è fuori per squalifica) si gioca la carta del quinto di movimento con l’inserimento di De Mello; sono quattro i minuti che ci separano dal suono della sirena. A 17’05” Osmani segna a porta vuota, ma il gol viene annullato per fallo precedente su Baù. 


Al giallo di Benaba segue la rete del definitivo 4-2 biancoverde: a 17’57” De Zen, dopo il primo tentativo murato da Baù, successivamente riesce a forare la rete avversaria scagliando la sfera di potenza sotto il montante. Il Nove ci prova fino alla fine, ma alla finale di Bassano, contro il Bissuola vincente sul Compagnia Malo, ci va la Dibiesse. 


IL COMMENTO – Grande prestazione di personalità del Miane, che dopo essere stato sotto di due gol, non ha mai mollato la presa dell’avversario. Decisivo è risultato il maggior cinismo biancoverde sotto porta; l’apporto del nuovo arrivo Osmani si è visto eccome. Il Cosmos Nove non è riuscito a controllare i ritmi della partita per mantenere e aumentare il vantaggio; tante le occasioni create, poche quelle concretizzate. Alla finale di Bassano contro il Bissuola vola giustamente un Miane più energico e cattivo. 


Lorenzo Miotto



COSMOS NOVE-DIBIESSE MIANE 2-4 (pt 2-2)

COSMOS NOVE: Borotto, Baccino, Ouattara, Baù, Sebbar, Er Raji, De Chiara, Benaba, Fabris, Bresolin, Celona, De Mello. All. Raffaelli.

DIBIESSE MIANE: Antoniol, Nicoli, Casagrande, De Oliveira, Tela, Osmani, Bertoni, Balliana, Murador, De Demo, De Zen, Mattiola. All. Capalbo.

ARBITRI: Gobbo di Mestre, Zanatto di Treviso, crono: Gasparetto di Rovigo 

MARCATORI: pt 0’55” Ouattara (CN), 9’23” Er Raji (CN), 12’23” e 14’20” Osmani (DM), st 13’26”Bertoni (DM), 17’57” De Zen (DM)

NOTE: ammoniti Casagrande (DM) per gioco falloso, Benaba (CN) per proteste