
31/03/2021 09:07
In casa PGS Luce Messina si continua a lavorare duro in vista degli ultimi due appuntamenti stagionali. Impegni senza dubbio complicati, contro due squadre che occupano la parte alta
della classifica.
Sabato ci sarà il recupero contro il Megara Augusta, reduce
dal ko con il Catanzaro e che sta provando a chiudere il discorso play-off (di
fatto i megaresi possono raggiungere al massimo il quarto posto). L’altra sfida
che poi attende Bucca e compagni, sarà proprio contro la capolista Catanzaro che
viaggia spedita verso la A2.
La principale antagonista dei peloritani nella lotta
salvezza è l’Agriplus Acireale, attualmente a quota nove punti (uno meno della
PGS Luce) e che dovrà invece affrontare Canicattì (ancora in lotta per
raggiungere il quinto posto) e Casali del Manco (già salvo aritmeticamente). A sei
punti dalla stessa PGS Luce c’è poi il Mascalucia, che deve giocare contro Arcobaleno
Ispica e Futura, squadre che si contendono il secondo posto in classifica (Futura
che spera ancora di poter scavalcare il Catanzaro al primo).
Insomma, uno scenario indecifrabile poiché conteranno tanto
le motivazioni, ancor più dei punti in classifica e di quelli che possono
essere i pronostici. Come afferma anche il capitano Valerio Bucca ai microfoni
di SportMe, è una PGS Luce che si giocherà con la mentalità di una finale,
queste ultime due gare di campionato, e raggiungere quanto meno i playout
evitando la retrocessione diretta.
“La vittoria contro il Mascalucia, nella nostra ultima
partita disputata, è stata molto importante anche perché grazie ai due gol di
vantaggio, siamo passati anche in vantaggio negli scontri diretti, pur avendo
sei punti di ritardo. Il Megara? È in corsa per i playoff, ma noi, giocando in
casa, non abbiamo alternative alla vittoria e vogliamo raggiungere la salvezza.
La giocheremo come fosse una finale…”.