
27/01/2021 13:50
Mai come in questo momento serviva una reazione, almeno dal punto di vista emotivo, in casa Pontedera. Non guardate il risultato finale, perché in casa del Fossolo i bianconeri hanno dimostrato di essere ancora vivi, nonostante gli ultimi passaggi a vuoto. Il 6-1 finale in favore degli emiliani, come hanno dichiarato diversi addetti ai lavori, è un passivo fin troppo pesante per Caciagli e compagni, specie per quanto visto nel primo tempo.
Fino a metà della ripresa, infatti, la banda di mister Sardelli ha dato vita a una buona prestazione, difendendosi con ordine e approfittando degli spazi lasciati liberi dagli avversari. Sicuramente tornare a casa a mani vuote non può far piacere allo staff bianconero, ma siamo certi che chi dava il Futsal Pontedera già spacciato dovrà ricredersi dopo ieri sera. In questa fase del torneo, infatti, i bianconeri stanno davvero giocando bene, pagando lo scotto del debutto nel torneo e il gap di esperienza con i rivali. Tante sconfitte di misura e qualche risultato bugiardo bruciano, specie se all'uscita dal campo sono gli avversari i primi a complimentarsi, ma questo significa che la strada è davvero quella giusta.
Fin dai primi minuti di gioco, le due squadre danno vita a una partita aperta e intensa. A passare in vantaggio sono i locali con un missile da centrocampo di Arduini alla prima occasione. La risposta degli ospiti non tarda a farsi attendere. Dopo poco, infatti, Gambino riporta in parità l'incontro. In campo si aprono diversi spazi, il Pontedera ha due superiorità numeriche importanti ma non riesce a sfruttarle a dovere. Quando le squadre si allungano, la prima porta a tremare è quella del Fossolo. Su un rilancio in profondità di Burchi, Salvadori anticipa Sapia con un bel colpo di testa che, però, termina la sua corsa sul palo. Gli emiliani si fanno pericolosi con Arduini, il suo tiro finisce distante dallo specchio della porta. Poco dopo ci prova Gambino da posizione defilata, Sapia para in due tempi salvando la situazione. A ridosso dell'intervallo, dagli sviluppi di un corner Cavina trova Giardino solo sul secondo palo per il nuovo vantaggio del Fossolo.
In avvio di ripresa il Pontedera si mette pancia a terra a caccia del pareggio. Gambino dalla destra mette al centro per G. Camero che viene miracolosamente fermato in piena estensione da Sapia. Il secondo tempo procede in equilibrio finchè Ferrante ruba palla e libera Muto sul palo lontano, il suo tentativo viene respinto ma la ribattuta finisce addosso a Losada che spinge la palla in porta per la più beffarda delle autoreti. I padroni di casa allungano poco più tardi quando Muto trasforma in gol una ripartenza tre contro due per il 4-1. Il Pontedera accusa il colpo e rischia di soccombere nuovamente per colpa di Cavina, che scheggia la traversa da lontano. Poi, però, i bianconeri cambiano atteggiamento, vanno in pressione e mettono in difficoltà i rivali. Due buone occasioni capitano sui piedi di Nanncini e Maggini che, però, non trovano la via per battere Sapia.
A poco più di 5' dal termine mister Sardelli gioca la carta del portiere di movimento. Purtroppo, però, a muovere il tabellone sono ancora gli avversari con Cavina. I pontederesi si riversano nella metà campo avversaria, Losada pennella per Salvadori che trova di nuovo la pronta opposizione di Sapia, bravo anche poco più tardi in spaccata su una conclusione dell'argentino. In chiusura di gara arriva la tripletta di Muto per il definitivo 6-1.
Ufficio Stampa Pontedera