
20/03/2025 10:15
Un giocatore che nonostante l’età più alta della media è ancora decisivo, e quando conta mostra perché: Rodolfo Fortino segna una doppietta e anche il primo rigore della serie decisiva, che alla fine è però sfavorevole alla Roma 1927
“Sapevamo che la partita sarebbe stata differente da quella giocata in campionato, qui c’era in palio la Coppa Italia. Inoltre, entrambe le squadre arrivavano a Jesi in forma, in un buon momento. I dettagli hanno fatto la differenza, lo sapevamo. Il risultato dei 40’ di 2-2 credo sia stato giusto per quanto visto in partita, mentre i tiri di rigore sono stati un’altalena, nella quale il vantaggio si è alternato spesso da noi a loro. Complimenti alla Meta Catania”.
Quali sono stati i momenti che hanno cambiato l’inerzia della gara? L’espulsione di Bocao è sembrato essere uno di quelli.
“Sì, se avessimo segnato in 4 contro 3 credo che sarebbe stato più complicato per la Meta recuperare, ma non siamo stati fortunati. Abbiamo avuto 2 o 3 palle gol, non siamo riusciti a metterle a segno ma va bene così”.
Fabio Neroni
https://www.roma1927futsal.it/
ufficiostampa@roma1927futsal.it