10/04/2025 17:35

Silvi, ultima chiamata a L'Aquila. Castagna incrocia le dita: "Giochiamo e vediamo che succederà"

La Serie C1 abruzzese vive l’ultima giornata del suo lungo percorso, alla quale l'Atletico Silvi arriva con una rosa veramente ridotta ai minimi termini. E nonostante tutto c'è ancora una flebile speranza di riaprire la questione playoff: può accadere rispettando il pronostico a L’Aquila, ma contemporaneamente l’Hatria deve vincere sul campo del Sambuceto, per hè solo così il distacco tra terza e quarta si ridurrebbe a meno degli otto punti previsti dal regolamento, perfino tornando a coinvolgere nella bagarre il Minerva. 


Tutto questo, insomma, lo dice la matematica. Per il resto invece?


“Si la matematica non ci condanna, giocheremo la nostra partita poi alla fine si vedrà - sentenzia mister Mauro Castagna. - Ma è altrettanto vero che arriviamo alla partita de L’Aquila con una rosa rabberciata: cercheremo comunque di onorare l'impegno”.


- Al di là del risultato di sabato, considerando anche il relativo interesse che animerà il City già retrocesso, qual è il bilancio che ti senti di tracciare a compimento di questo percorso che ti ha visto comunque prendere in mano le redini della panchina e portare il Silvi a un più che onorevole, per ora, quarto posto?


“Il bilancio è ampiamente positivo. L’obiettivo della società era quello di ben figurare nella prima stagione al ritorno in C1 e penso che abbiamo ampiamente raggiunto il traguardo”.


- Sport Center promosso per la vittoria del campionato, Superaequum promossa per la vittoria in Coppa Italia: il futsal abruzzese ha riscoperto di essere una regione prolifica per il futsal?


“Si, è vero. In questi ultimi anni il nostro futsal aveva perso un po’ di appeal per via delle varie defezioni nelle categorie superiori. Credo che pian piano, anche per merito di società che hanno voglia di crescere, si possa tornare ai fasti di qualche anno fa”.






Nella foto: Mauro Castagna in "versione" calciatore