03/01/2025 21:30

Supercoppa Italiana, cresce l'attesa: alla vigilia parlano Colini, D'Orto, Juanra e Moratelli

La Supercoppa Italiana è alle porte. Domani si alza il sipario sul PalaCatania dove Napoli-Roma 1927 e Meta Catania-Lecco si daranno battaglia domani pomeriggio per centrare la finale in scena domenica 5 gennaio. Alla vigilia arrivano quindi puntuali le dichiarazioni dei tecnici delle quattro squadre, raccolte dal portale della Divisione Calcio a 5.

COLINI - “È il primo trofeo della stagione, per noi viene in un momento un po’ delicato visto che comunque tutta la nostra batteria di ragazzi oriundi ha avuto seri infortuni”. Così Fulvio Colini, allenatore del Momap Napoli: “Finora non abbiamo mai potuto disputare gare in condizioni ottimali. Giocheremo contro una squadra molto esperta, l’abbiamo appena incontrata in campionato e ci ha messo in grossa difficoltà. Mi aspetto una gara equilibrata, noi siamo un pochino convalescenti, ma non abbiamo lasciato nulla al caso, pronti per il nostro potenziale di questo momento”.

D’ORTO – “Il Napoli è tra le prime tre squadre del campionato”. Daniele D’Orto pensa positiva per la Final Four: “Anche noi siamo forti e cercheremo di fare la nostra partita – assicura l’allenatore della Roma 1927 Futsal – sarà uno spettacolo bellissimo. Ho molta fiducia nei miei ragazzi e nelle loro qualità, sono convinto che daranno tutto per fare risultato”.

JUANRA – “Arriviamo molto bene a questo appuntamento, tranne Timm siamo al completo, ma non è importante questo se poi non vinciamo la semifinale”. Juanra non si fida del Lecco: “L’abbiamo studiata: ha tanti giovani bravi e giocatori esperti, bisognerà fare una grande partita per qualificarci. Giocare in casa è una grande occasione – ammette l’allenatore dei campioni d’Italia – è come avere un uomo in più, dovremo essere in grado di saper soffrire in certi momenti della partita, cercando sempre di dominare il gioco. Concentriamoci sui dettagli e su ciò che abbiamo preparato durante gli allenamenti”.

MORATELLI – “I ragazzi si sono meritati di partecipare a questo grande appuntamento”. Parola di Marcio Moratelli, allenatore del Lecco: “Abbiamo lavorato sodo per arrivare qui, la socità ha fatto sacrifici e investimenti – rimarca – sarà una grande esperienza che ci aiuterà a crescere. Siamo orgogliosi dei nostri ragazzi e di quei principi e valori che vanno oltre i trofei. Sabato ci divertiremo, ma non siamo a Catania in gita”.