20/05/2024 17:40

Antenore, goleada a Trento. Rozzato: "Atteggiamento dei ragazzi fantastico dall'inizio alla fine"

L'Antenore Sport Padova ha esordito in modo positivo nella fase nazionale dei playoff di Serie C. I ragazzi guidati da mister Andrea Rozzato sono riusciti a imporsi in trasferta sul Trento per 8-0 (tripletta di Cinquino, doppietta di Rizzi e un gol a testa per Crepaldi, Varotto e Cabral), dimostrando ancora una volta di avere la determinazione necessaria per provare a centrare il salto in Serie B: la testa infatti è già alla sfida di questo sabato, quando alla Gozzano di Padova arriverà il Palmanova. Ma prima di concentrarci sul weekend, ci chiediamo: il risultato larghissimo ottenuto sabato scorso tra le mura amiche dei gialloblù trentini, senza neanche un gol subito, è stato frutto di una prestazione perfetta?  E' lo stesso Rozzato a soddisfare la nostra curiosità.

"La prestazione perfetta non esiste perché nessuno di noi lo è - risponde l'allenatore dei patavini -. Ci sarebbero tantissimi dettagli da limare o situazioni da sistemare all'interno della gara di sabato e bisogna evitare proprio di pensare che siccome abbiamo vinto largamente è andato tutto benissimo: non è così. Nel primo tempo abbiamo segnato solo con tre palle ferme, nei primi minuti della ripresa non abbiamo avuto un buon approccio nella gestione della palla, errate scelte nelle transizioni a favore e potrei continuare. Dobbiamo alzare l'asticella continuamente e non accontentarci. I ragazzi hanno comunque avuto un atteggiamento fantastico dal primo all'ultimo minuto".

- C'era evidentemente una superiorità tecnico-tattica da far valere. Ma possiamo dire che a questo punto della stagione si sta esaltando anche quella che è la preparazione fisica della squadra? Perché otto gol non si possono fare se non si è in grado di martellare per tutti e 40'... 

"Il Prof. Marco Ballarin per noi è un valore aggiunto inestimabile. In questi due anni con lui la squadra ha raggiunto uno standard di condizione davvero incredibile e questo ha positivamente condizionato il nostro modo di giocare. In questa stagione poi abbiamo cercato di valorizzare ulteriormente questa caratteristica allungando la rosa e permettendomi così di cambiare tante volte il quartetto in gara mantenendo l'intensità altissima: quando le altre squadre girano con 6/8 giocatori, noi a Trento avevamo già messo in campo tuti e 10 i giocatori di movimento dopo 6/7 minuti effettivi. Oltre all'aspetto condizionale è chiaro anche come la squadra sia cresciuta in mentalità: lo scorso anno, anche se in condizioni differenti, all'esordio dei playoff nazionali abbiamo fatto una gran fatica contro il Pineta mentre sabato abbiamo avuto la forza di imporci e far valere la nostra superiorità".

- Adesso come gestirete questa settimana di preparazione al Palmanova? Avete deciso se procedere con una seduta in più?

"Settimana regolare anche questa, nessuna seduta supplementare. Lavoreremo su alcune caratteristiche del Palmanova, correggeremo errori fatti a Trento e ci concentreremo sulla prevenzione e sul recupero con il fisioterapista".


l.m.





Foto: Romeo Carraro