28/03/2024 18:35

Antenore Padova, è tempo di ripartire con la Gifema. Rozzato: "Pronti a competere fino alla fine"

Archiviato il turno di stop, l'Antenore Padova domani ritorna in campo, in occasione della 28a giornata di Serie C1, per affrontare in trasferta la Gifema e provare ad agganciare in classifica l'Atletico Conegliano che proprio a questo giro dovrà rispettare il suo venerdì di riposo. A San Martino di Lupari si recherà quindi una squadra riposata e mentalmente rigenerata dopo un periodo di alti e bassi; a raccontarcelo è il tecnico dei patavini Andrea Rozzato.

"La sosta è servita sicuramente per porre fine ad un periodo molto intenso fino a Verona e chiuso poi a Conegliano. Sono state due settimane di lavoro molto positivo ma, allo stesso tempo, impegnativo soprattutto sotto il profilo fisico: il prof. Ballarin ne ha approfittato per caricare in vista dell'eventuale post-season ma già dalla seconda seduta della scorsa settimana ho visto una squadra molto intensa. Sotto l'aspetto mentale ne ho approfittato per iniziare una serie di colloqui individuali e ho trovato fin qui una squadra consapevole di quanto fatto, nel bene e nel male, e pronta a competere fino alla fine di ogni gara che ci attende".

- Giocate contro con la Gifema che lotta per la salvezza. Un match insidioso, che però, complice lo stop del Conegliano di venerdì scorso, rappresenta ora una ghiotta occasione da non lasciarsi sfuggire, concordi? 

"Sì, concordo, ma in realtà ogni singola gara delle tre che ci attende è fondamentale per noi per cercare di chiudere la stagione regolare più in alto possibile e conquistare il fattore campo. La classifica è talmente corta che ogni previsione è puramente un calcolo cervellotico e una perdita di tempo: ogni venerdì abbiamo assistito a risultati contro ogni previsione che hanno di volta in volta fatto saltare il banco quindi dobbiamo concentrarci solo su noi stessi. Tireremo le conclusioni un minuto dopo la fine della partita di Jesolo all'ultima giornata, non prima".

- La Gifema è guidata da mister Ferraro. Sono proprio la sagacia e l'esperienza dell'allenatore biancoblù l'arma migliore della Gifema?

"Credo che intanto bisognerà concentrarci su chi metterà piede in campo: Cocchetto, Savio, Moro, Devinar, De Oliveira, Zarouali e Beltrame sono tutti osservati speciali. Con mister Ferraro non ho mai avuto il piacere di competere ma darei parecchio di mio per poter vantare le sue esperienze con Velasco e Colini, giusto per citarne un paio. E' uno scontro generazionale molto interessante tra allenatori ma i protagonisti sono i giocatori".


l.m.






Foto: Romeo Carraro