31/01/2025 18:00

Antenore, il piano anti-Bissuola di Rozzato: "Confermare la mentalità vista contro il Villorba"

Sabato scorso l'Antenore Sport Padova ha dato grandi segnali di ripresa, pareggiando in casa con la capolista Villorba. Ora i patavini sono però attesi da un altro importante incontro come quello della 14a giornata di Serie B con il Bissuola in occasione del quale i biancorossi dovranno cercare di dare continuità a quanto visto una settimana fa con i trevigiani. A confermarcelo nel pre-gara in proiezione del match di Mestre è stato l'allenatore dell'Antenore, Andrea Rozzato.

- Mister, dopo il Villorba altro grande avversario come il Bissuola. Prima di tutto ti chiedo quali aspetti ti sono piaciuti del 2-2 con il Villorba da cui siete partiti per preparare la sfida di domani?

"Il primo obiettivo è sicuramente quello di confermare la mentalità con cui siamo scesi in campo. All'andata siamo stati presi letteralmente a pallate, nonostante la vittoria, mentre nella gara di sabato scorso siamo usciti alla lunga giocando una ripresa di livello. A volte è stato anche un mio limite quello di impostare gare troppo remissive: questa squadra ha invece bisogno di coraggio, di giocare con la sua intensità naturale anche prendendosi dei rischi. Dobbiamo continuare così, senza paura, perché poi ad alto ritmo diamo il meglio di noi".

- Il Bissuola è una squadra di enorme valore, ma è reduce da un ko amaro a Cividale. Considerando questo contesto e le qualità dell'avversario, che squadra ti aspetti di trovare dall'altra parte del campo?

"Famelica, ferita, in cerca di riscatto. Immagino ci verranno a prendere altissimi, sia per provare a disinnescare il nostro possesso e anche per farci correre il più possibile sapendo che siamo una squadra che, grazie alla profondità della rosa e alle rotazioni rapide, possiamo mantenere un ritmo alto fino alla fine. Nicola Paglianti è bravissimo e la squadra è rodata, inoltre nel mercato di riparazione si sono rinforzati con Ceccon che arriva dall'A2 Élite, non proprio un rimpiazzo per la categoria. Sarà una bellissima partita".

- Per il resto, come arrivate alla partita di sabato? Qualche giocatore fermo ai box?

"Questa per noi è la stagione più difficile sotto l'aspetto degli infortuni: per fortuna con la società in estate abbiamo deciso di fare una squadra lunga e il nostro settore giovanile ci permette di avere sempre e comunque delle alternative in casa. Cesari out, Papi ha avuto una ricaduta, Cabral sarà sicuramente fuori, Crepaldi rientra ma non è al meglio. Giocherà sicuramente Gallocchio, 2007, e tutti sono pronti a dare il loro contributo. Le esperienze che abbiamo avuto in questi anni mi portano ad essere fiducioso a prescindere dalle assenze: ogni nostro giocatore è in grado di fare una grande prestazione e permetterci di arrivare al risultato. Andremo a Mestre incerottati ma con lo spirito di chi vuole combattere a prescindere da tutto".

l.m.



Foto: Romeo Carraro