27/03/2025 17:00

Di Muzio fa i conti con le assenze, ma crede... nell'A2: "Con la Lisciani derby decisivo. E poi..."

Ultimi 80’ di campionato che il Città di Chieti si prepara a vivere nella piena consapevolezza di essere a un passo da un traguardo storico ma anche con l’accortezza di non commettere passi falsi per evitare che le inseguitrici rimettano tutto in discussione nella corsa ai playoff. Fabiano Di Muzio, però, non si toglie dalla testa l’idea che la sua squadra possa riuscire a piazzare lo sprint vincente addirittura per la promozione diretta e ne spiega i motivi.


“Alla luce della vittoria del Corinaldo in casa del Faenza (la Mernap è stata travolta addirittura per 9-2, n.d.c.) nel recupero dell’altro giorno, la partita di sabato riveste per noi un’importanza ancora maggiore. Abbiamo ancora qualche piccola speranza di vincerlo questo campionato e sinceramente vorrei giocarmi le mie carte il più a lungo possibile. Mi piacerebbe che la mia squadra potesse presentarsi all’ultima di campionato ancora in lizza per la vittoria diretta, traguardo a dir poco insperato ad inizio anno. Il tutto passa dalla partita di sabato, un derby, contro una Lisciani che storicamente ci ha sempre messo in difficoltà, ben allenata e con individualità importanti”.


Ovviamente Di Muzio confida di intascare tutti i sei punti rimasti in palio (gli ultimi tre con l’Eta Beta, in trasferta) ma è chiaro che devono incastrarsi due risultati: la vittoria dello Jesi sulla Mernap e quella successiva proprio della Lisciani sul Corinaldo, che oggi è la squadra che gode dei migliori accrediti per vincere la volata per l’A2.


Testa alla sfida tutta abruzzese con la Lisciani, dunque, che segue i teatini a due lunghezze ed è nel pieno della battaglia per quei playoff ai quali solo la Mernap è sicura di prendere parte matematicamente, a testimonianza del livellamento registrato nel concentramento cadetto della fascia adriatica.


“Durante la sosta - spiega Di Muzio - ho cercato di lavorare sulla testa dei ragazzi perché sono certo che a Recanati abbia giocato un brutto scherzo la pressione di dover vincere a tutti costi, una sensazione, quella dell’alta quota, a cui obiettivamente non siamo abituati. Ho detto ai ragazzi che queste sono la partite per cui vale la pena allenarsi e fare sacrifici”. 


Derby al quale il Città di Chieti si presenterà con assenze a dir poco pesanti.


“Purtroppo la giocheremo senza tre elementi squalificati (Della Valle, Onnembo e Zappacosta, n.d.c.) ma sono certo - assicura Di Muzio - che tutti daranno il massimo e sarà una bella occasione per vedere all’opera i giovani del nostro vivaio, non dimenticando mai che il nostro risultato più grande è quello di riuscire a coniugare il raggiungimento degli obiettivi alla crescita dei giovani”.


Anche quando in palio c’è una promozione in A/2…