21/05/2024 18:30

Giorgione, Marani pensa già al ritorno: "A Cardano una buona gara, ma va mantenuto un alto livello"

Sabato scorso non è stato un giorno così fortunato per il Futsal Giorgione che in casa del Cardano ha perso per 2-1 nell'andata delle semifinali playoff di Serie B. Una sconfitta ha fatto storcere un po' il naso ai trevigiani, che da una parte non sono riusciti a esprimersi fino in fondo come ci hanno abituato, vero, ma che allo stesso tempo avrebbero anche potuto vincerla. Nel secondo tempo, sul punteggio di 1-1, i castellani infatti hanno avuto modo di passare in vantaggio; i lombardi prima vanno in rete su una punizione che era però di seconda (e già sull'assegnazione di quest'ultima c'era qualche dubbio), mentre nessun giocatore del Giorgione tocca la sfera. I padroni di casa quindi esultano, ma il primo arbitro fa ampi gesti per segnalare l'invalidità dell'azione; i veneti allora ripartono, si involano in contropiede, ma prima che la palla calciata da Salvetti si depositi in rete, l'arbitro fischia fermando il gioco che era stato regolarmente ripreso (in gallery il video dell'episodio). 

L'episodio ha quindi lasciato un po' perplessa la formazione veneta, ma nell'analisi post-gara mister Angelo Robson Marani non ci si sofferma più di troppo, preferendo concentrarsi su quanto non ha funzionato per poter preparare al meglio la gara di ritorno, visto che la disputa rimane ovviamente apertissima. 

- Che partita è stata quella con il Cardano? Il risultato di 2-1 alla fine è giusto per quello che hai visto in campo?

“È stata una partita molto agonistica, con le due squadre che hanno proposto un gioco a viso aperto e credo che chi ha guadagnato sia stato il pubblico che era nella palazzetto. Il risultato? Non direi che sia stato giusto; è ovvio che, come allenatore secondo me, abbiamo fatto una buona partita, abbiamo creato, e senza dimenticare che, quando mancavano pochi minuti prima del vantaggio del Cardano a fine partita, noi abbiamo segnato un gol palesemente valido, ma l'arbitro l’ha annullato; quindi, poteva essere 2-1 per noi a cinque-sei minuti e alla fine poi ci siamo trovati nella situazione opposta. Però la squadra ha lottato fino alla fine, ha cercato il risultato, purtroppo, per la marcatura giusta che loro hanno fatto, quindi per merito loro, hanno saputo anche annullare certe nostre situazioni d'attacco, però noi abbiamo creato e certamente la chiusura delle nostre azioni d'attacco non è stata come nelle partite precedenti. Comunque quella è una gara che è già andata, noi dobbiamo pensare a questo match di sabato, cercando di fare del nostro meglio per ottenere il risultato che ci interessa”.

- Nello specifico, cosa non ha funzionato che dovrà essere corretto in vista della sfida di ritorno?

“Credo che una buona parte della nostra difficoltà sia stato il fatto di essere stati abbastanza lenti all'inizio del primo tempo principalmente nel girare la palla; quindi, trovavamo sempre una marcatura che comunque in campo più piccolo di quello a cui siamo abituati non ci ha permesso di trovare gli spazi giusti. Comunque, già il secondo tempo è stato diverso. Certamente nel nostro campo dobbiamo essere una squadra, mettiamola così, più presente: non solo un certo gruppo di giocatori ma tutto il nostro gruppo deve capire che dobbiamo mantenere una prestazione di alto livello come abbiamo fatto in altre partite. Certamente la possibilità c'è, dobbiamo fare del nostro meglio per disputare un'altra bella partita come abbiamo fatto in campionato lavoro e negli stessi playoff e cercare di portare a casa una vittoria che potrebbe essere il punto più importante di questa stagione sportiva”.


l.m.



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