
16/02/2024 23:25
Il Giorgione questo sabato pomeriggio scenderà in campo per la 16a giornata del girone B di Serie B sfidando la capolista Compagnia Malo, attualmente a +5 sui castellani che invece condividono il secondo posto con il Bissuola. Proprio contro i mestrini la Compagnia ha giocato, e vinto, negli ottavi di Coppa Italia, vivendo una partita dalle mille emozioni martedì scorso. Ecco allora che i ragazzi di mister Angelo Robson Marani potrebbero approfittare di una condizione non ottimale dei vicentini per imporre la propria intensità e provare a conquistare tre punti pesantissimi per accorciare sul primo posto. Di questo e altro abbiamo quindi parlato con Leonardo Tumiatti, pivot classe 2000 dei trevigiani.
- Partiamo dalla sfida agli ex del Padova. Quali sono i segnali più importanti di cui fare tesoro in vista della sfida alla Compagnia?
"Contro il Padova da parte nostra è stata una gara di pazienza perché nonostante le numerose occasioni sprecate e la grande prova da parte degli avversari che sono riusciti a metterci in difficoltà, ne siamo comunque usciti con i tre punti in vista di questa importante sfida contro la capolista".
- La capolista è reduce da una grandissima vittoria in Coppa Italia con il Bissuola, anche se molto dispendiosa sul piano delle energie fisiche e nervose. Troverete un avversario galvanizzato o pensi che ci possa essere la possibilità di trovare una squadra un po’ più scarica?
"Sicuramente la partita contro il Bissuola ha avuto il suo peso sulla squadra, ma visto l’andamento che stanno avendo non sarà sicuramente questo a far perdere la forma e la concentrazione al Malo, che arriverà sicuramente pronto per la partita".
- Dallo studio dell’avversario cosa è emerso? Quali sono i maggiori pericoli che i vicentini possono creare?
"La loro è una squadra che parte con una base di grande esperienza insieme a giocatori più giovani; sappiamo che il loro mister Gaston Simionato è stato bravo a plasmare la squadra in base al suo stile di gioco, quindi sono molto compatti e difendono bene e quando recuperano palle in ripartenza diventano molto pericolosi. Bisognerà cercare di commettere meno errori possibili nel possesso palla e cercare di sfruttare le occasioni che ci arriveranno".
Lorenzo Miotto